La notizia

L'annunciata chiusura del Noma continua a fare riflettere. Oggi il Corriere della Sera Torino pubblica un'inchiesta tra i ristoranti gourmet della città. Tra gli intervistati Andrea Larossa spiega che: "L'equilibrio tra costi e guadagni è molto delicato [...] non si possono aumentare i prezzi in modo proporzionale all'aumento dei costi, altrimenti vai fuori mercato. "Un ristorante che fa creatività deve trovare il modo per finanziarla e il conto dei clienti non basta" commenta Luca Iaccarino che evoca però anche un contemporaneo cambio di mentalità della clientela: "Il gran rifiuto di Redzepi non sancisce l'inizio della fine dei ristoranti d'alta gastronomia, piuttosto della sottocategoria dei destination restaurant, quei ristoranti dove vanno appositamente i gastro-nerd macinando centinaia di chilometri". A questo punto "forse anche a noi patiti del cibo dovremmo fare un movimento uguale e contrario: scegliere i ristoranti in base alla meta e non viceversa". Sullo stesso argomento, interviene anche Paolo Massobrio nel suo Appelli di gusto su Avvenire ponendo l'attenzione sulla scelta di Redzepi che, in parte, richiama quella di Adrià di 12 anni fa, optando per altri percorsi come le consulenze, meno impegnative e più remunerative. Una scelta che guarda a una parola-trend per questo 2023: "Reinventarsi". @ Notizie in chiaroscuro per l'ambiente. Infatti, mentre continua il caldo anomalo e i bilanci sono drammatici (il 2022 sarà ricordato per l'Europa come il secondo anno più caldo dal 1900), arrivano buone notizie per il buco dell'ozono che si sta chiudendo: secondo gli scienziati nel 2049 tornerà ai valori normali. (QN) @ Intanto però continuano gli allarmi sull'effetto dei cambiamenti climatici: in Lombardia - denuncia la Coldiretti regionale - le api disorientate escono dagli alveari come in primavera e gelate fuori stagione possono fare strage.

Il pesce in tavola, antibiotici e allevamento

Più pesce in tavola ma anche più frodi. Nel 2022 gli italiani hanno consumato 28 chilogrammi a testa di pesce spendendo complessivamente circa un miliardo di euro. In un anno però sono state anche 315 le tonnellate di prodotto sequestrate. (Italia Oggi) @ Cala l'utilizzo degli antibiotici negli allevamenti bovini (-50%in dieci anni) ma il loro impiego continua ad essere un tema molto dibattuto soprattutto per via dell'antibiotico resistenza che si sta sviluppando anche tra gli esseri umani. A Brescia un convegno di medici e veterinari sul tema. (Corriere della Sera) @ Per fortuna però ci sono i grilli: oggi è Libero a visitare uno di questi allevamenti, sorto a Montecassiano (Mc). Mille metri quadri, 10 milioni di insetti, che vengono uccisi con il freddo così non soffrono e poi essiccati e macinati per essere trasformati in farina. @ I fondi di investimento guardano alle Langhe come possibilità di investimento, ma arriveranno anche ad "acquistare" il paesaggio patrimonio Unesco? E questo come cambierà il futuro delle colline di Fenoglio e Pavese? Se lo chiede un convegno organizzato oggi a Villa Tornaforte Aragno che vedrà contrapposti Francesco Colli del Fondo d'investimento Clessidra e il produttore Claudio Conterno. (La Stampa) @ Intanto chiude l'anno col botto la Damilano con ricavi in crescita di quasi il 20% a 6 milioni di euro e 430mila bottiglie vendute di cui 130mila di Barolo. A dicembre l'acquisto di 8 ettari sui Colli Tortonesi per produrre Timorasso. (Italia Oggi) @ Cresce l'export degli spumanti a livello europeo: + 29% secondo i dati Eurostat. Numeri ottimi ma che arrivano dopo il calo dovuto alla pandemia. (Italia Oggi) @ Il futuro del vino è nei dealcolati: con un mercato globale già pari a 11 miliardi di dollari sono cresciuti del 10% nell'ultimo anno. Secondo Iwsr nei prossimi cinque anni è atteso un ulteriore incremento dei consumi del 30% (Italia Oggi)

 

Ho capito bene?

Altro che multinazionali hi-tech: negli Usa uno dei lavori più ambiti dai giovani laureandi è l'autista dei camion würstel iconici della Oscar Mayer : le Wienermobile. Nell'ultima tornata di reclutamento, per 12 posti ci sono state oltre 7mila domande. Peccato solo che il contratto duri un anno. (Italia Oggi)

Il pensiero

Sul Corriere della Sera da leggere il pezzo del poeta Simic, scomparso il 9 gennaio, dedicato alla sua scoperta della cucina italiana: "Lasciatemi dire che i camerieri fanno la differenza nei ristoranti italiani. Chiacchieravano con me e commentavano i piatti che ordinavo. Col tempo sono diventati i miei professori in quello che si è rivelato essere uno studio per tutta la vita".

L'assaggio

Quello di oggi è al ristorante MareDiVino (via Lombardia, 36 • tel. 0362620019) di Desio (MB). Da Salvatore Biondo, una golosa cucina d’autore che guarda al mare abbinata ai vini di una cantina che invita a stappare. In tavola si gustano il tonno a panzanella o il polpo in doppia cottura, così come lo spaghettone “wow” con ostriche, lardo, burro acido e polvere di caffè; le linguine spezzate saltate con burro e salvia e servite con battuto di calamaro, gambero di Mazara, cozze, ricci di mare e concentrato di gamberi e verdure e il calamaro scottato con crema di peperoni affumicata ed emulsione di prezzemolo. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il vino

E’ il Chianti Classico Gran Selezione 2019 di Rocca delle Macìe di Castellina in Chianti (SI). L’ultima annata, che sarà a disposizione solo a settembre 2023 (si tenga conto che alcune annate avevano sangiovese in purezza, mentre la norma è un blend di sangiovese al 90% e colorino per la parte restante) ha colore trasparente e già note profonde di cuoio. In bocca è scontroso ancora, giustamente disarmonico, ma fantastico per le sue promesse: tannini ai nastri di partenza e sapidità espressiva. Sul golosario.it la verticale commentata da Paolo Massobrio.