La Notizia

L’alta ristorazione lotta per salvarsi, tutta colpa delle stelle. Così titola Sette del Corriere della Sera, che dedica un ampio servizio alla ristorazione di lusso divenuta ormai insostenibile per costi e condizioni di lavoro. Ultimo caso eclatante quello di René Redzepi, chef del ristorante più famoso del mondo che ha trasformato il suo Noma in un laboratorio permanente in risposta a un modello che ormai non funziona più. E come lui, sono diversi i cuochi che oggi provano a tracciare nuove strade: come Nico Romito, che al Reale di Castel di Sangro racconta di aver imposto gli orari ai clienti, con cena alle 19.30 per permettere allo staff di finire alle 23”. Oppure Enrico Crippa, chef del ristorante Piazza Duomo di Alba, che ha detto: “Valutiamo quanto ci vuole a creare un piatto: se è troppo non lo facciamo”. @ Nel Cuneese si teme il blackout dell’acqua già per Pasqua. A lanciare l’allarme è il presidente dell’acquedotto cuneese Livio Quaranta, che ha appena scritto a 100 sindaci una lettera-appello per preparare un piano condiviso e prepararsi ai prossimi mesi roventi, quando l’acqua sarà finita. “Caro sindaco - recita la lettera - questa è la situazione: non abbiamo più ghiacciai e nemmeno i nevai, non piove, manca l’acqua. E all’orizzonte non si vedono soluzioni”. (La Stampa di Cuneo) @ Tempi difficili per i birrifici. Mentre cresce l’export, le accise e l’aumento dei costi rischiano di indebolire l’intero settore. Se ne parla sul Venerdì di Repubblica, che alla vigilia del Beer Attraction di Rimini snocciola i numeri di un mercato in fermento. Entro qualche giorno il Governo dovrà decidere se esiste la copertura finanziaria per diminuire le imposte sulla birra, come ventilato a fine gennaio alle associazioni di categoria AssoBirra-UnionBirrai-Coldiretti nei tavoli con il ministero dell’Economia e delle Politiche Agricole. Così non fosse, dopo la temporanea riduzione post-pandemica dell aliquota nel 2022, dal 2023 l’accisa tornerà a quota 2,99 euro. @ Asti-Cuneo a rischio per il nebbiolo. La soprintendenza al Paesaggio ha rilevato alcune criticità sull’ultimo lotto dell’Asti-Cuneo. Il viadotto di Verduno impatterebbe sulle colline della zona. Ieri il vertice a Roma tra il presidente del Piemonte Alberto Cirio e il Ministro ai Beni Culturali Sangiuliano per cercare di trovare una soluzione. @ Prendono il via domani, a Firenze, le Anteprime di Toscana, che metteranno in vetrina le nuove annate delle principali denominazioni della regione (Chianti, Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano, Vernaccia di San Gimignano e Altra Toscana). La nostra redazione prenderà parte a tutte le degustazioni, che vi racconterà su queste pagine nei prossimi giorni.

Mele sotto accusa; cocktail smart e il minikiwi che protegge i polmoni

Scagli la prima mela chi non ha contaminato. Sul Venerdì di Repubblica è da leggere l’approfondimento sul caso dell’Alto Adige, il “meleto” d’Europa che nel 2017 fu accusato dall’Istituto per l’Ambiente di Monaco di utilizzare troppi pesticidi. I coltivatori allora avevano querelato e perso la causa. E adesso uno studio effettuato su 681 aziende della Val Venosta ha spiegato perché: secondo l’Istituto di Monaco, da marzo a settembre 2017 ogni singolo campo sarebbe stato irrorato in media 38 volte con un cocktail di prodotti contenenti principi attivi classificati come “potenzialmente dannosi per la riproduzione” o “potenzialmente cancerogeni”. @ Cocktail smart, inebrianti come l’alcol ma sani. Brinderemo mai anche così? Mentre litighiamo sui danni alla salute di vino e affini, le serate alcoliche piacciono sempre meno ai giovani di molti Paesi e a Londra c’è un laboratorio che sperimenta nuovi ingredienti, alternativi all’etanolo, per conciliare piacere e salute. “Poi possiamo bere o non bere, ma dovremmo smettere di prenderci in giro e imparare, quando ne discutiamo, a usare argomentazioni migliori” si legge su Sette con le riflessioni fra filosofia, morale e scienza di Anna Meldolesi e Chiara Lalli. @ Il minikiwi giapponese protegge i polmoni dallo sviluppo di tumori. Lo ha scoperto l’oncologo della Okayama University, che trattando topi con l’Nnk - una nitrossammina che è uno dei più potenti cancerogeni contenuti nel fumo delle sigarette - ha dimostrato che gli animali che ricevevano nella dieta anche del succo di sarunashi, il minikiwi appunto, sviluppavano meno noduli tumorali nei polmoni degli altri, e che questi crescevano più lentamente. 

L'assaggio

L’assaggio di oggi è la ricetta della polenta con seppioline in umido proposta su ilGolosario.it da Giovanna Ruo Berchera. Un secondo piatto o piatto unico a base di pesce, molto saporito e gradito anche ai bambini perché completamente privo di lische.

 

Il vino

E’ il Campania Terra di Lavoro 2017 di Galardi di Sessa Aurunca (CS). Una grande soddisfazione, questo vino da uve aglianico e piedirosso di colore vivo e impenetrabile, ha naso profondo, balsamico, di prugna. In bocca è pieno, filigranoso, con una trama tannica che accarezza tutto il palato. Senza ombra di dubbio uno dei grandi rossi italiani.