La Notizia

Cresce la spesa delle famiglie per cibo e bevande. A dirlo sono la Fondazione Enpaia e il Censis, secondo cui durante la pandemia la spesa alimentare domestica è salita del 2,3%, con il conseguente decollo di alcuni prodotti: +12% per la pasta, +16% per il riso, +16,2% per la birra. Ed è boom di acquisti anche nei negozi di prossimità, con il +31%. Male invece la ristorazione, per cui è atteso un crollo del 40% entro la fine dell’anno. @ Tempi duri per Alessandro Borghese. Il cuoco star di “4 Ristoranti” è stato indagato per fatture false. Ma sui giornali si difende e dice: “Non c’entro, sono stato fregato da un parente che ha usato la società a nostra insaputa”. @ La rivincita della plastica: da regina dell’inquinamento a scudo contro il Covid-19. Mascherine, visiere, contenitori, niente protegge più del “nemico” degli ecologisti, che ora vive un altro boom dopo anni di vessazioni e proclami. L’approfondimento di Anna Muzio sul Giornale di domenica. @ Legata al boom della plastica è poi la notizia che l’imposta sulla plastica che il Governo intende introdurre dal prossimo anno colpirà pesantemente il settore lattiero-caseario. A lanciare l’allarme è Assolatte, secondo cui “Solo per l’imballaggio primario il costo annuo della plastic tax ammonterà a diverse decine di milioni”. (Libero di domenica) @ Corsa contro il tempo per l’amministrazione guidata da Donald Trump per eliminare i dazi sui prodotti europei applicati sulla scia del contenzioso tra Airbus e Boeing. La mossa, in controtendenza, nasce dalla volontà di Trump di dimostrare di essere in grado, anche da sconfitto, di risolvere un contenzioso che si trascina da anni, rafforzando la sua posizione in vista del suo futuro politico. E la manovra incontra l’interesse di Bruxelles, consapevole che attendere il negoziato con la nuova amministrazione di Biden richiederebbe dai sei agli otto mesi. (La Stampa) @ Covid: la curva scende piano. Per Rezza del Cts:” Appena si allenta la stretta i contagi risalgono” e il ministro Speranza conferma i divieti per Natale. Intanto, proprio in vista delle festività, su La Stampa il professor Di Perri dispensa alcuni consigli per i pranzi in famiglia. “Chi proprio non vuole rinunciare - dice - si dia delle regole. Pochi commensali, ricambi d’aria continui e tamponi rapidi alla vigilia di Natale”. @ E a pochi giorni da Natale si intasano anche i portali di e-commerce per i tanti regali acquistati online. Fra novembre e dicembre in Italia risultano  in consegna oltre 70 milioni di pacchi, ma mancano i camion e gli autisti necessari per trasportarli. E non bastano nemmeno gli aerei passeggeri trasformati in cargo. L’analisi di Ettore Livini su Repubblica di oggi. @ “I disturbi alimentari diventano un incubo durante il lockdown. La Sanità deve fare di più”. Su Repubblica di Torino l’appello Francesca Lazzari, che dopo dieci mesi dalla morte del figlio Lorenzo per anoressia rilancia la sua battaglia, chiedendo che i disturbi alimentari vengano a tutti gli effetti considerati come malattie. @ Andremo al bar, meno in ufficio. Su Italia Oggi il sociologo Derrick de Kerkhove legge il mondo che verrà dopo la pandemia e descrive il lavoro da remoto come un’opportunità e non una condanna. @ Il logo a batteria sugli alimenti. Il decreto con la nuova indicazione nutrizionale italiana fronte-pacco finisce in Gazzetta Ufficiale determinando il via libera alla nuova etichetta. Presto istruzioni su misure e colori.

La nuova sfida del Gruppo Lunelli e il paesaggio italiano che verrà

Contro il Covid Lunelli rilancia. La pandemia non frena i piani di espansione del Gruppo Lunelli, che nel 2019 ha registrato ricavi record per 106 milioni di euro e che oggi investe 30 milioni per ampliare la cantina Ferrari di Trento. (Italia Oggi) @ “Il Re dei vini è nudo”. Così titola il Corriere della Sera di Torino per raccontare l’iniziativa di alcuni produttori di Barolo che, per far fronte a una sovrapproduzione, hanno iniziato a venderlo a 9,90 euro. E nonostante l’insurrezione delle aziende, il giro d’affari ha già perso il 10%. @ Sarà al Portello il primo ”hotel condominio” d’Italia. Il suo nome è Palma Mysuite e sarà inaugurato nel 2021 all’interno del grattacielo Wjc, nei pressi del quartiere della Fiera Campionaria.  (QN) @ 250 milioni di contadini indiani bloccano il Paese. Le riforme volute dal governo di destra di Modi provocano la più grande protesta di massa nella storia dell'India. Nel mirino il pacchetto di leggi che abolisce il prezzo minimo garantito e apre la strada agli investitori privati. Il racconto di Carlo Pizzati su La Stampa di ieri. @ Sul Corriere della Sera di Torino è poi da leggere l’intervista a Francesco Farinetti, figlio di Oscar, che presenta il nuovo progetto Green Pea, inaugurato ieri al Lingotto. “Un’idea che nasce da lontano - spiega - Dieci anni fa mio padre mi disse: ‘Dobbiamo fare l’Eataly delle cose che non consumano l’ambiente’”. @ Sulle pagine del Corriere della Sera è anche l’intervista a Riccardo Illy, che raccontando il suo polo del gusto racconta: “Siamo pronti anche per la Borsa. Dal vino al cioccolato, le nostre eccellenze attirano gli investitori”. @ Come dovrà cambiare il paesaggio italiano? A spiegarlo è Stefano Ciafani di Legambiente, che interviene su #buonenotizie del Corriere della Sera per delineare l’immagine del paesaggio del futuro. “Le pale eoliche sono le nuove cattedrali - spiega - purché però si facciano”. E sulla transizione energetica aggiunge che non esiste un problema di ritardi, bensì di “Chiusura del Governo ai piccoli”. “Rischiamo di sprecare 209 miliardi della Green Recovery. E basta con i falsi ambientalismi”. @ Sant’Ambrogio, gli Ambrogini e l’operosità di una città. Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio riflette sull’importanza di Sant’Ambrogio per la città di Milano: un simbolo che, come ha scritto padre Francesco Braschi su ilsussidiario.net, richiama ai concetti di operosità, concretezza e leale collaborazione. Per leggere l’articolo completo clicca qui. @ Nuova segnalazione per ilGolosario Ristoranti 2021. Su la Stampa di Asti Maurizio Sala riprende i ristoranti premiati dell’astigiano, una provincia particolarmente dinamica con le sue 15 Corone e i suoi 11 Faccini radiosi.

 

Elogio delle bucce e il bollito formato stick

Sul Fatto Quotidiano è interessante l’intervista a Benedetta Rossi, la cuoca “social” regina delle classifiche che si racconta e dice: “Il ciambellone è un comfort: ne mangi una fetta e ti senti subito meglio”. @ Su La Verità di lunedì Gemma Gaetani celebra invece le bucce. “Non tutte sono commestibili - spiega - ma va superato il tabù secondo cui va tenuta solo la polpa. Invece è sufficiente lavarle per avere degli alimenti sani e nutrienti che proteggono il corpo dallo stress ossidativo e aiutano a regolare gli ormoni". @ Non a caso, di questo tema abbiamo dibattuto anche a Golosaria Fiera Online con Lisa Casali, autrice del libro “In cucina con le bucce”. @ L’ultima frontiera dell’asporto è il bollito formato stick. Ad inventarlo un nome storico del Golosario: la cremonese Gastronomia Contini 2.0. Sul Corriere della Sera di domenica è da leggere l’intervista ai titolari Alice Contini e Andrea Amici, che spiegano: “Così svecchiamo la tradizione. Ad ispirarci è Massimo Bottura”. @ I primi auguri di Natale (che fecero scandalo) all’asta dopo 177 anni. E’ stata messa all’asta la prima cartolina natalizia, di epoca vittoriana, che fece discutere perché rappresentava dei bambini che bevevano con degli adulti. Lo sfondo originario degli auguri, di colore rosa, si impose soltanto un secolo dopo quando il rosa lasciò spazio al rosso, tipico del Natale, grazie a una campagna targata Coca-Cola. (Corriere della Sera)

Ho capito bene?

Per la giustizia tedesca Falcone vale…una pizza. Sta facendo discutere la decisione del Tribunale di Francoforte che ha ritenuto “legittima” l’iniziativa di un ristoratore di chiamare il suo locale con i nomi dei giudici anti-mafia Falcone e Borsellino. Per i magistrati tedeschi il problema non sussisterebbe, in quanto: “Nessuno se li ricorda più” (Ci asteniamo da ogni commento ndr)

Enogastronomia politica

Il “Giuseppi” di Maurizio Crozza non mangia il panettone. Nell’imitazione di Giuseppe Conte andata in onda sul Nove, Maurizio Crozza ha detto: “Non arrivo a mangiare il panettone”. Inutilmente infatti il “finto” premier si è spinto in avanti cercando di raggiungere il dolce natalizio in primo piano. “Non arrivo” ha detto. Poi l’idea: “Forse un Dpcm? Riapro tutti i bar e ristoranti?” Ancora uno sforzo, ma Crozza/Conte sembra incapace di raggiungere il panettone, simbolo della possibilità di sopravvivere al Natale. “Non arrivo a mangiarlo, devo togliermi dalle b…” la conclusione. (Il Giornale)

L'assaggio

Oggi prepariamo i ravioli di verza e cotechino con sugo di lenticchie. Con tre ingredienti tipici delle feste natalizie e della stagione invernale, una ricetta ricchissima e di sicura soddisfazione. La presentiamo su ilGolosario.it!

Il vino

Il Bianco Veneto Souvignier Gris di Cà Apollonio di Romano D’Ezzelino (VI). Di colore paglierino tendente all’ oro fluido, consistente e lucente. Sembra un olio di Pove del Grappa alla vista. Al naso è complesso con note verdi di erbe aromatiche, ma anche frutta esotica come l’ananas e il mango. Anche il bocca il cuore rotondo è un assaggio di frutta esotica piena che rimarca la finezza del vino che già si evinceva al naso. Lo assaggi e lo riassaggi, perché è una novità assoluta: è rotondo e poi spicca l’acidità tornita e infine quella sapidità che lascia pulito il palato. Molto fine, molto intenso, l’acidità ti rincorre fino in gola. Che gran bel vino.