La notizia

Addio a frutta e verdura imbustata, sotto il chilo e mezzo. Ecco la novità “green” dell’Unione Europea che prende questa decisione per diminuire la produzione di plastica. Coldiretti controbatte e dichiara che ci sarebbe un effetto dirompente sulle abitudini di consumo degli italiani e sui bilanci delle aziende perchè togliendo dagli scaffali dei supermercati, oltre all’insalata in busta anche i cestini di frutta, le confezioni in rete e le bottiglie magnum di vino, le persone saranno meno motivate a mangiare sano. (QN) @ Coldiretti e Filiera Italiana hanno chiamato a raccolta i big dell’agroalimentare tricolore, che hanno risposto prontamente schierandosi contro il cibo Frankenstein. Un fronte composto dai consorzi di tutela del Grana Padano, del Parmigiano Reggiano e Assolatte, Unaitalia (avicoli), Assica (salumi) che rappresentano una filiera che in Itala vale 55 miliardi di euro e che potrebbe essere messa a rischio da carne, latte, pesce sintetici. Sulla questione il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha dichiarato che ha avanzato a Bruxelles la richiesta di passare i cibi sintetici al processo di verifica che si fanno ai farmaci, per garantire una maggior sicurezza alla popolazione. (Libero) @ Ieri mattina un vasto incendio è divampato nell’azienda del Tavernello a Faenza, creando disagi, ma fortunatamente nessun operaio è rimasto coinvolto. Il sindaco ha creato dunque una zona rossa di un chilometro intorno all’area facendo evacuare circa 500 persone dalle loro abitazioni. @ Continua la vicenda sullo sfogo della food blogger marchigiana, Benedetta Rossi, che dopo il video pubblicato in risposta agli haters che la attaccano e la offendono per le ricette che propone e quello che rappresenta. Arriva il sostegno di Antonella Clerici, che ieri durante il suo programma tv “È sempre mezzogiorno” ha dichiarato: “la cucina non deve essere snob, ma pop” e così ribadisce il concetto di qualche giorno fa di Francesco Canino dichiarando che i gastrofighetti hanno stancato. @ Oggi Paolo Massobrio su IlGusto.it , racconta la storia di una giovane imprenditrice delle Marche, Ginevra Cappacchioli, e della sua tenacia: qui le uve vissanello vengono interpretate in modo sorprendente.

Animalia

Tutti impazziscono per Bee: il labrador di 18 mesi, che con il suo fiuto eccezionale aiuta a raccogliere la plastica. È stato addestrato sin dalla nascita a “giocare” con la plastica e a riportarla al suo padrone proprio come farebbe con un legnetto, ma in questo modo il suo comportamento ha un effetto positivo sull’ambiente.

L'assaggio

Il Ristorantino di Mauro (corso Vittorio Veneto 43/r - tel. 019807099) a Savona è il locale di Mauro Rivera, cuoco da sempre con una gavetta notevole che si riscontra nei suoi piatti. Il suo locale si trova direttamente sulla passeggiata di Savona, ospitato all’interno di uno stabilimento balneare, sul bel lungomare della spiaggia delle Fornaci. Fra i vari piatti sono da segnalare in particolare l’eccellenza del salmone in salsa burrata, freschissimo, affumicato in casa, squisito e accompagnato da una delicatissima riduzione al basilico. E poi lo sformatino di asparagi con gamberi rosa nostrani. Altra portata particolarmente riuscita gli gnocchetti di patate e castagne, con un ragù mare-monti di grande equilibrio sensoriale.

Il vino

È il Barbaresco “Serracapelli” 2016, di Cecilia Monte, Neive (Cn), davvero un grande Barbaresco: il naso è profondo come si confà a questo vino, con la ciliegia sotto spirito e la radice di liquirizia, densa, potente. Dopo però arriva quella pelliccia, quell'anima selvatica che fa grande il Barbaresco. In bocca è coerente, si dimostra potente ed elegante al tempo stesso, con quel tannino verde trovato nel Nebbiolo che adesso si allarga, si spande in bocca, prolungando all'infinito i profumi per via retrolfattiva.