La notizia

Crisi del grano nella provincia di Alessandria, giù le quotazioni del 40% in un anno. C’è preoccupazione fra gli agricoltori della zona che alla vigilia della mietitura si trovano con quotazione che sono passate da 350 a 240 euro a tonnellata, con tendenza al ribasso. Gabriele Carentini, presidente della Cia ha puntualizzato: “sotto i 260 euro non è più economicamente vantaggioso produrre” (La Stampa di Alessandria). @ “Un grido di dolore” è l’espressione che l’Osservatorio del paesaggio di Langhe e Roero ha usato per definire l’assembramento di veicoli parcheggiati lungo le strade e vicino ai centri storici di Langhe e Roero. La denuncia si riferisce soprattutto a quel turismo non sostenibile che durante i fine settimana invade quell’area che dal giugno 2014 è stata riconosciuta Patrimonio dell’Unesco (vabbè adesso però gli ambientalisti stanno esagerando no? Allora COLLISIONI cosa rappresenta ? Un delitto ambientale? Dai!). @ L’associazione Senza Fili senza Confini organizza per il secondo anno il “Senza Confini Fest” che si terrà sabato 24 giugno al Castello e al salone Tartara di Casale Monferrato. I temi, suddivisi in due sessioni, saranno principalmente quelli del cambiamento climatico nelle zone del Monferrato, con riferimenti agli aspetti della viticoltura e agricoltura e alle soluzioni necessarie per far fronte a questi cambiamenti e alla siccità. (La Stampa di Alessandria)

NIENTE GRILLI PER LA CUCINA, CAFFE GRECO

Il no alla farina di grillo arriva anche dai cuochi pugliesi: sazia ed è poco digeribile, a causa dell’alto livello proteico. Salvatore Turturo, presidente dell’associazione Unione Cuochi della Regione Puglia aggiunge “Siamo contrari all’utilizzo della farina di grillo nella ristorazione, ma siamo anche consapevoli che questo processo difficilmente sarà fermato.” (Italia Oggi) @ Sulle stesse pagine, Giovanni Porcu, founder e Ceo di Foodbrand, spiega in una breve intervista che per ora una filiera tutta italiana della birra è ancora utopia, mancano le quantità di orzo per produrre il malto sufficiente a sostenere una produzione di larga scala tutta Made in Italy. @ Lo storico Caffè Greco non morirà. Ubicato in via dei Condotti a Roma, conserva al suo interno un tesoro di opere e cimeli ed è proprio per questo che ieri i proprietari delle mura, L’Ospedale Istraelitico di Roma, in una nota hanno sottolineato che “mai si permetterebbe la chiusura di un bene culturale come l’Antico Caffè Greco” (Libero) @ Oggi su Avvenire Paolo Massobrio, parla degli ormai evidenti cambiamenti climatici che con il passare del tempo mettono a rischio la biodiversità dei luoghi e delle specie animali; invita dunque a gesti ecologici che anche se compiuti nel piccolo, possono apportare dei miglioramenti in grande.

Fuori dalla Tavola

Il manuale delle buone maniere per il terzo millennio è: “Il nuovo Bon Ton” di Lina Sotis, giornalista e scrittrice, che in un approfondimento su Libero, spiega come contrastare la villania imperante sia nel mondo reale che in quello virtuale: il telefonino mai sul tavolo, i selfie da abolite, tanto quanto le foto ai piatti al ristorante poi pubblicate sui social. I messaggi vocali? Intollerabili poichè inconcludenti e prolissi. E ancora, mai indossare le infradito, o qualsiasi altro indumento da spiaggia, in città. 

L'assaggio

È proprio bello e riposante questo ristorante con camere, si chiama La Teca (c.so italia, 15 - tel. 3333855560) e si trova nella piazza di Bistagno (Al). La cucina è netta a cominciare dagli antipasti della tradizione (insalata russa, carne cruda con le nocciole, vitello tonnato). Fra i primi spiccano gli gnocchi di patate con Robiola di Roccaverano e nocciole e tra i secondi il coniglio arrosto alle erbe fini con asparagi gratinati. Una sicurezza radiosa.

Il vino

È l'Umbria Rosato Lastre Bianche 2022 prodotto da Cantina Cenci di Marsciano (Pg). Ha colore intrigante di buccia di cipolla accompagnato da un naso che combina la pera e gli idrocarburi, ma un sorso che può ancora maturare.