La Notizia

Piano azoto: riduzione dei fertilizzanti del 60%. Gli agricoltori dicono no e con i trattori occupano il centro di Bruxelles per protestare contro i limiti imposti dalla Ue. In Francia altre proteste  sono invece legate al mondo del vino, anch'esso messo in difficoltà dalle restrizioni, che vedono come l'artefice, Frans Timmermans, olandese e vicepresidente della Commissione europea. Lo riposta Carlo Cambi su La Verità. @ Preoccupazione degli agricoltori in Piemonte; assunzioni di solo 2 mila lavoratori stagionali, perchè la maggior parte resta al Sud. Ad aggravare ci sono le pratiche burocratiche che non facilitano e aumentano la concorrenza dei Paesi stranieri. In questi giorni nelle prefetture della regione si sta discutendo per regolarizzare gli arrivi dei lavoratori extra-Ue, in vista delle raccolti per quest'estate. (su Torino Cronaca) @ Ma intanto sono decretati per il 27 marzo 80 mila lavoratori destinati ai campi:  il ministro Lollobrigida e gli agricoltori spingono per raddoppiare il numero in vista dell'estate. Per poter raggiungere questo obiettivo il ministro deve convincere in primis la Lega e poi i colleghi Piantedosi e Calderone. @ PizzAut, il ristorante sociale di Nico Acampora, si dedica a promuovere al meglio l'autonomia in ragazzi autistici. In aiuto c'è anche Elio, il riconosciuto cantante, che insieme ai rispettivi figli, autistici, si impegnano a far conoscere la loro idea, ma anche la loro strepitosa pizza. (Paolo Foschini su Corriere della Sera) @ Troppi vincoli e il ristorante del parlamento tedesco chiude. Il Dussmann rimarrà attivo fino al 31 dicembre, ma nessuno ancora si è offerto a rimpiazzarlo. Il motivo? Restrizioni che prevedono piatti vegani, vegetariani o con ridotta CO2. Lo racconta Roberto Giardina su Italia Oggi. @ Il Cervino dice addio al Toblerone. L'impianto industriale del famoso cioccolato abbandona la Svizzera, dunque il “made in Svizzera”. La produzione, da luglio, si sposterà in Slovacchia e ne consegue la modifica del simbolo stampato sulla classica confezione ben riconosciuta da tutti. Ne parla Matteo Legnami su Libero. @ “Made in Acqui”, arriva la Denominazione comunale per le eccellenze del territorio Acquese. Si attendono con impazienza le prime proposte per le ricette della tradizione, che chiaramente dovranno avere l'approvazione del regolamenti appena stipulato. Lo riposta Daniele Prato su La Stampa di Acqui & Ovada. @ Torta mimosa e regali fra donne, queste le proposte di quest'anno per la festa del 8 marzo. Jacopo Fontaneto su La Repubblica ci parla dei dolci della pasticceria Da Marchesi 1824 di Ernst Knam che in occasione della festività realizza biscotti, torte, praline e lecca lecca tutti in tema fiorito. @ Su ilGusto.it oggi Paolo Massobrio racconta i vini della cantina Zenato, che a Peschiera del Garda valorizza il Lugana, anche spumantizzato, accanto all’Amarone e alla Sansonina. L’articolo a questo link.

https://www.ilgusto.it/2023/03/07/news/vini_e_spiriti_ecco_come_bere_da_zenato_le_proposte-390360551/

IL, GUENDA E IL GENE MATTO: LA PRESENTAZIONE ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA

E’ in programma domani, mercoledì 8 marzo, alle ore 18 presso la cripta dell'Aula Magna dell’Università Cattolica di Milano (largo Gemelli, 2) la presentazione del libro di Lucia Ravera dal titolo “Io, Guenda e il Gene matto” (Comunica Edizioni) dedicato alla storia di Francesca Settimi, un viaggio di dolore e meraviglia che è anche una dichiarazione d’amore alla vita. Nella giornata della donna, un incontro in rosa che sarà moderato dalla ceo di Comunica Edizioni Silvana Rossi e che vedrà la partecipazione dell’autrice Lucia Ravera e della protagonista, Francesca Settimi, con l’introduzione della prorettrice dell’Università Cattolica Raffaella Iafrate. Per confermare la propria presenza è sufficiente inviare una mail a info@comunicaedizioni.it.

 

ANIMALIA

Chiude Pecorelle” la realtà di Lodi, fondata nel 2015 da Silvia Caneara che utilizzava le pecore d'Ouessant, come “tagliaerba a quattro zampe per aziende scuole e parchi”. Oggi, purtroppo, la pastora chiude l'attività ma chiede che i suoi ovini non vengano portati al macello. Un'approfondimento di Carlo d'Elia su Corriere della Sera.

HO CAPITO BENE ?

Il terrorizzante forfait di 150 commensali fa allarmare PizzAut, la pizzeria gestita da persone affette da autismo. Nico Acampora ideatore del progetto non si è fermato un attimo al pensiero di aver perso una prenotazione di queste dimensioni, ma si è subito rivolto ai social con un appello. In un post scrive “Occasione imperdibile, Abbiamo appena auto una disdetta da 150 posti, per domani a pranzo. Tralasciando ogni commento, diciamo che la bella notizia è che  si sono liberati 150 posti. Se vuoi venire domenica 5 marzo a pranzo prenota subito”. Ed è stato sold out!

L'assaggio

Borgoluce, la creatura di Ninni e Caterina di Collalto che, insieme alla madre Trinidad e al marito di Caterina, Lodovico Giustiniani, ed è qui che si affianca alla produzione di vino, l’Osteria Borgoluce (via Morgante II, 34 - tel. 0438981094): 3 sale interne e una terrazza dove gustare i prodotti dell’azienda agricola. Tra gli antipasti la tartare di Limousine era semplicemente sorprendente, e poi consigliatissima la giardiniera fatta in casa messa a fianco dei loro affettati, fra cui una innovativa e buonissima mortadella. Ai secondi la fiorentina di Angus con patate arrosto è davvero succulenta.

Il vino

E’ il Donna Augusta 2021, il Salento Bianco prodotto dai Vespa, “vignaioli per passione” a Manduria che esce per il terzo anno, dopo il vero e proprio exploit del 2020. Questo 2021  è sempre frutto di uve fiano al 60% e poi verdeca e chardonnay al 20% ciascuno; ha colore oro brillante; al naso subito note balsamiche e di frutta esotica, ma col passare dei minuti, man mano che la temperatura sale, emergono le note di miele tipiche del fiano, mentre la vibranza fresca della verdeca si avvertiva nell’immediato. In bocca colpisce l’ampiezza e poi la spinta acida che accompagna il sorso sul finale, con una nota sapida caratteristica. E’ uno dei grandi Bianchi italiani, frutto del dialogo fra il giornalista Bruno Vespa e l’enologo Riccardo Cotarella.