La Notizia

Non solo gli italiani costretti a tirare la cinghia: anche i tedeschi infatti stanno rivedendo la loro tradizionale colazione salata - il Fruhstuck - per via dell'aumento fino al 20% dei generi alimentari. Infatti, spiega Jeanne Perego su Repubblica - il caffè è aumentato del 18%, i succhi ancora di più. La mazzata arriva dai formaggi (+46%), mentre i salumi sono al + 15,6%. E il pane? +20,8%. @ La mela rossa va in rosso. Su La Stampa di domenica l'allarme conti lanciato dal distretto della frutta di Lagnasco con l'intervista al presidente di Asprofrut Domenico Sacchetto che spiega: "Situazione insostenibile, necessari subito aiuti". L'ultima annata in particolare ha visto moltiplicarsi i costi che non sono però seguiti da un adeguato riconoscimento soprattutto sul mercato interno. @ Obesi a quota un miliardo e sono destinate a raddoppiare entro il 2035. In Italia sono 6 milioni mentre il sovrappeso interessa 25 milioni di connazionali, cioè il 46% degli adulti e il 26% dei bambini (Avvenire) @ Un bosco per un lago (o per una pietraia). Su QN di domenica il caso degli scambi di piccole porzioni di territorio tra paesi situati in regioni vicine con l'esempio di Arsiero (Vicenza) che ha ottenuto una pietraia che essendo nel territorio Trentino gli permetterà di ottenere i fondi della provincia autonoma. Questo non è un caso isolato. @ La fotonotizia di oggi arriva dal Corriere di Torino riprende la protesta inscenata dai Fridays for future di fronte al Palazzo della Regione in piazza Castello. Obiettivo della protesta: la lotta al cambiamento climatico. @ Cambio di proprietà per il ristorante La Brisa di Milano che passa dall'imprenditore Piero Nicostrato Maranghi a una nuova società partecipata al 90% da Francisca Saez, moglie dello chef del ristorante Antonio Facciolo e attualmente coordinatrice della sala.

Origine del pesce, insalate esotiche e sexi ciupète

Attenzione alla distinzione "prodotto in Italia" e "pescato in Italia", parola di Lucia di Mauro, figlia del fondatore dell'azienda conserviera Iasa, che spiega in un'intervista su LaVerità, come il significato di queste due definizioni possa differenziare di molto la qualità di un prodotto. Infatti “prodotto in Italia” può semplicemente riferirsi alla lavorazione del pesce e non all'origine. Pescato in Italia invece presenta un' indicazione precisa dell'area di provenienza quelli del Mar Mediterraneo hanno il numero 37. @ Inventato più di un secolo fa come cibo per ospedali, oggi il muesli ha acquisito gradimento e notorietà tanto da diventare una delle colazioni più amate. Miscela di cereali e frutta secca che apporta all'organismo molti benefici: migliora la salute del cuore, rafforza il sistema immunitario ed è fonte di fibre e minerali. Una colazione completa a base di muesli, viene arricchita da yogurt o latte oppure con miele per dolcificare. Ne parlano Giorgio e Caterina Calabrese su La Stampa. @Insalate esotiche anche sulle nostre tavole: mizuna e tatsoi sono due tipi di insalata esotica che ormai si possono trovare anche nella grande distribuzione. Appartengono alla famiglia delle brassicacee o crucifere, la stessa dei cavoli; contengono noteveli quantità di vitamina C, A e K e di acido folico. Si può perciò affermare che quelle “new entry” apporta sia varietà che benessere alla salute. Un approfondimento di Daniela Natali su il Corriere della sera.@ L'erotismo della ciupeta ferrarese è uno degli ingredienti della narrazione televisiva di Mario Soldati, che percorse un viaggio per l'Italia golosa, dall'Emilia a Napoli; partendo dalla salama da sugo all'asprino, passando anche per il Brunello di Montalcino. Lo racconta Gancarlo Saran su LaVerità.

I numeri di Vinitaly e i record del Prosecco

Vinitaly espone gia tutti i numeri della sua fiera: 100 mila metri quadri, con 17 padiglioni destinati alle 4.080 aziende di oltre 30 nazioni. Con un valore di produzione di circa 11,6 miliardi di euro di cui 7,3 miliardi di export, mette l'Italia al primo posto per nella classifica mondiale di export. @ Si fingevano commercianti di vino, ordinavano in grandi quantità e non pagavano. Ecco la truffa messa in atto da una coppia di torinesi, arrestati dopo una denuncia a Canelli. Nei casi confermati avevano preso di mira produttori vitivinicoli dell’ astigiano e del torinese; adesso si indaga se possano essere responsabili di altri colpi simili commessi in questi mesi. (Corriere di Torino) @ Piero Formica riporta sul Corriere di Verona i numeri che fanno del Prosecco un vino da record. 638,5 milioni le bottiglie nel 2022 e 3 miliardi di euro il suo valore stimato. Rispetto al 2021: +1,8 % dal punto di vista quantitativo e +11,5% sul suo valore. Numeri che prevedono un'ulteriore crescita in quest'anno data anche dai numeri dei consumatori esteri che vedono gli Usa come principali consumatori, seguiti dalla Gran Bretagna e poi dalla Germania.

Ho capito bene?

Magri con una puntura. Ne parlano tutti e il Corriere della Sera di sabato dedica una pagina a questo farmaco, il semaglutide, usato per curare il diabete ma capace di provocare dimagrimenti rapidi (fino al 15% del peso). Purtroppo ha conquistato il favore di molti VIP, tra cui Elon Musk che lo ha dichiarato pubblicamente e in America impazza. In Italia però i medici chiedono cautela anche perché non si hanno ancora studi completi nel suo uso su soggetti non diabetici. E in ogni caso legano il suo potenziale utilizzo, oltre ai diabetici, ai casi di obesità grave non certo per buttare giù la pancetta.

Pizza Grillo e Sorbillo

Fotonotizia #2. Si parla di farina di grillo e spunta Gino Sorbillo che su Libero mostra la sua foto di una Margherita realizzata con questo ingrediente al 30%. Sorbillo ha raccontato di aver acquistato on line la farina e di aver realizzato 4 pizze fatte assaggiare "ai coraggiosi che si sono sacrificati per farlo" (lui invece ha escluso a priori l'assaggio). (Che Gino Sorbillo soffra di bulimia della notizia ormai è noto a tutti: quando c’è una notizia che riguarda la pizza lui si butta nell’agone mediatico ed esce sempre con qualche foto notizia. Ma questa pubblicata su Libero di sabato dove Sorbillo boccia la pizza con farina di grilli ci sembra il frutto di una "non notizia”. Lui ha dichiarato di essersi rifiutato di assaggiarla ma tanto è bastato per scatenare una tempesta social dove - riferisce Libero - gli hanno dato dell’esibizionista, marchettaro, complottasta e addirittura nemico della sostenibilità ambientale. Una perfetta tempesta in un bicchiere d’acqua, anche perché la pizza con la farina di insetti di fatto oggi non c’è. Ma Sorbillo che ha l’arte di mettere le mani in pasta ha imparato anche quella di mettere le mani avanti. Non si sa mai: più se ne parla, nel bene e anche nel male, più brilla Sorbillo. Ndr)

Il pensiero

Da leggere sul Corriere della Sera di sabato l'articolo di Serena Guidobaldi dedicato a Riccardo Riccardi conte di Santa Maria di Mongrando che comincia citando proprio uno scritto pubblicato su Papillon: «Al Cardinal Biffi che, il 4 marzo di quest'anno affermava: "il nuovo Anticristo sarà vegetariano, pacifista, buonista e aperto al dialogo" vorrei permettermi di suggerire di aggiungere alla definizione anche la voce "e quel che è peggio astemio. Così il Conte Riccardo Riccardi di Santa Maria di Mongrando profetava nel 2000 sulle pagine di Papillon e a distanza di 23 anni nel pieno della polemica sull'etichettatura del vino come "fortemente nocivo alla salute, si sente l'assenza della penna affilata, elegante e colta di questo nobile piemontese di vecchio stampo, impastato di Langa, con la bianca croce di Savoia sul giustacuore dell'anima".

L'assaggio

E' per una delle specialità abruzzesi protagoniste della giornata di Golosaria Wine & Food Abruzzo sostenibile della scorsa settimana e cioè il Peperone dolce di Altino che promosso dall'Associazione di tutela del Peperone Dolce di Altino - Oasi di Serranella. Un prodotto già attestato nel Settecento che ci viene raccontato da Andrea Voltolini su IlGolosario.

 

Il vino

E' il Cà del Magro Custoza Superiore Doc di Monte del Frà da uve garganega, trebbiano toscano, cortese e Incrocio Manzoni entusiasmante nell'annata 2010. Nel bicchiere un vino dal profilo aromatico esplosivo, dove intensità e finezza viaggiano insieme, con una sequenza di profumi che vanno dal cedro candito, allo zafferano, alla frutta esotica con il frutto della passione, fino alle note di pietra focaia, mentre in bocca il sorso è fin spiazzante, per vitalità, dinamismo e freschezza, caratteristiche che fanno ipotizzare la possibilità, per chi lo volesse, di lasciar ancora riposare in cantina per anni questo vero gioiello. E' uno dei campioni raccontati nella verticale di Marco Gatti su IlGolosario

 

Il lutto

Addio al giornalista Bruno Bini, grande esperto di cucina ligure e storico collaboratore delle nostre guide per il Levante Ligure, ai tempi della GuidaCritica&Golosa). Aveva 86 anni. Ai famigliari le condoglianze di tutta la redazione de IlGOLOSARIO.