La notizia

Troppo riso: ora meglio conservarlo che svenderlo. È la raccomandazione delle associazioni ai risicoltori, poiché negli ultimi giorni i prezzi sono scesi sotto i costi di produzione: 43 euro lordi al quintale per le varietà lunghi B, 83 euro per il Carnaroli e 35-40 euro per i tondi. L’invito di Confagricoltura e delle Cia delle province di Vercelli-Biella, Novara e Alessandria è quello di chiudere i rubinetti dell’offerta, tenerlo nei silos, così da dare un segnale al mercato. (La Repubblica) @ Cala invece la produzione di grano per la quale si stima un taglio del 20% in regioni come l’Emilia Romagna e la Puglia e oltre il 30% in Sicilia. A causarlo è sicuramente l’andamento climatico che preoccupa tutta la filiera del comparto e, che come riportato da Andrea Zagni su Avvenire, fa pensare a una situazione in cui meno grano italiano, maggiori importazioni e, probabilmente un aumento dei prezzi delle farine e forse anche dei prodotti finiti. @ Un terzo dei detenuti in Italia ha un lavoro negli istituti penitenziari, ciò significa che il lavoro carcerario è poco, bisogna investire di più e così si può garantire la finalità del “trattamento”, ovvero il principio rieducativo fissato nella Costituzione. I lavoratori alle dipendenze dell’Amministrazione penitenziaria svolgono attività nelle cucine: dai laboratori interni agli istituti alle botteghe artigianali. @ L’aspartame, un dolcificante artificiale contenuto in molte bevande dietetiche, è entrato nella lista dei “possibili cancerogeni”. L’annuncio della Iarc è previsto per il 14 luglio e specificherà che questa sostanza in realtà non aiuta a perdere peso, benché non sempre sia pericolosa: sono ipotesi, ma non prove, che possa provocare tumori. (La Repubblica) @ Per contrastare gli effetti dell’endometriosi il consiglio degli esperti è quello di una dieta antinfiammatoria e di limitare cibi con un’azione simile a quella degli estrogeni. Un approfondimento di Anna Fregonara su il Corriere della Sera. @ Il mondo della ristorazione si divide sul tema reclutamento: chi come Arrigo Cipriani, patron del dello storico Harry’s bar di Venezia, non riesce a trovare personale e accusa il reddito di cittadinanza e le troppe tutele sindacali. Dall’altro lato c’è chi, come Caterina Boato segretaria di Filcams Cgil, fa leva sui diritti del lavoratore e specifica che “c’è un problema di salari e mancata conciliazione tra tempi di vita e lavoro. Cipriani ha una mentalità vecchia. Gli imprenditori devono cambiare atteggiamento.” (Corriere di Verona)

Il Canelli diventa Docg e gli occhiali del vino

Il Canelli (moscato) è stato riconosciuto tra le denominazioni di origine protetta. Per il viceresidente del Consorzio Asti Docg, Flavio Giacomo Scagliola: “è un tassello fondamentale per la crescita socio-economica del territorio”. @ Una nuova vita per quei legni di barrique, che grazie al lavoro dell’imprenditore Lorenzo Del Tufo, diventano occhiali. Si chiama Barriqule e prende spunto dal termine piemontese “Barricule” che significa appunto occhiale. @ Gabbiani sempre più fastidiosi: si buttano in picchiata sui tavoli di bar e ristoranti per accaparrarsi il cibo. In città molto frequentate come Venezia e Roma il problema si sta intensificando e inizia a rendere fastidiosa la sosta dei turisti. (Libero di sabato 1 luglio) @ Una serata da sogno per 24 “vip” sulla “terrazza delle stelle” dell’Arena di Verona è andata in frantumi. La super cena seguita dallo spettacolo dell’Aida è stata cancellata e secondo quanto informato dalla Fondazione lirica la causa sarebbe dovuta a problemi degli impianti tecnici.

L'assaggio

L’occasione di venire in questa pescheria e trattoria di lusso dedicata al pesce mi è arrivata durante il mio viaggio in Costiera, cercavo un posto che fosse comodo in un mezzogiorno di domenica e così è stato: esci dal casello di Scafati (Sa) e in pochi minuti sei con l’auto di fronte ad Acqua & Sale, (Via Monte Grappa, 35 - tel. 081 850 4014) locale con una trentina di coperti, guardati dal giovane cuoco Giorgio Vitiello. Si inizia con pane di grano saraceno appena sfornato polpettine di mare fragranti come amuse bouche e poi l’insalata di polpo verace con finocchio al ghiaccio, olive verdi, mandorle e chip di pasta di Gragnano. Fra i primi Genovese di ventresca di tonno con cacao e spuma di pecorino. Ai secondi ecco un iconico tonno con carciofo bianco di Castellammare e la sua maionese. La sosta completa di Paolo Masobrio su IlGolosario.it

Il vino

Il Moscatello di Taggia passito Lucraetio 2021, prodotto da Mammoliti di Ceriana (Im) un passito che ha naso di fichi dottati su un tappeto di sottobosco, dove si sentono persino i porcini. In bocca è piacevole, con una bella acidità, un dolce contenuto che lo rende un vino perfetto da meditazione.