La Notizia

Oggi, 1° aprile, l’Italia dice addio alla libertà condizionata dal Covid, durata per ben due anni con 15 milioni di contagiati e 159 mila vittime. Da questa mattina via libera dunque a un ritorno alla vita (quasi) normale, con meno restrizioni e una nuova socialità anche per i No Vax. Cosa si potrà fare senza pass: mangiare all’aperto; fare shopping, recarsi dal parrucchiere e nei centri estetici; entrare in banca e negli uffici pubblici; salire su bus e metro e fare sport all’esterno. (Repubblica) @ Nell’ex ristorante della mafia per gustare il sapore della libertà. Su Avvenire è da leggere la storia  di “Fiore Cucina in libertà”, la pizzeria nata 5 anni fa negli spazi del Wall Street , il locale di Franco Coco Trovato, boss della ’Ndrangheta. Un progetto ideato per unire la cultura all'inclusione sociale e occupazionale. Sulla stessa pagina si parla anche di PizzaAut, il locale di Cassina de’Pecchi che dà lavoro a ragazzi affetti da autismo che proprio oggi porteranno a Papa Francesco la loro pizza speciale. @ Vola l’export del Grana Padano, che nel 2021 ha registrato un +7% con una performance che secondo lo stesso presidente Renato Zaghini è stata “la migliore dell’ultimo decennio”. A guidare la compagine dei mercati di riferimento è la Germania, seguita da Francia e Stati Uniti. (QN) @ La crisi mette in ginocchio gli allevatori di suini. E’ l’allarme lanciato dal senatore di FdI Luca De Carlo, per cui un’attività su quattro è in difficoltà. “Se la congiuntura sfavorevole si protrarrà - dice - gli allevatori fermeranno l’acquisto dei capi”.

Auguri ai Poderi Einaudi, storia in tavola e i recordisti del kebab

Poderi Einaudi, 125 anni per guardare avanti. Si legge su La Stampa che celebra l’anniversario della cantina di Dogliani annunciando tutte le novità dell’azienda, a partire dalle nuove etichette d’autore che vestiranno le bottiglie e passando per il nuovo cru di Barolo, il Monvigliero, fino all’idea di realizzare un albergo diffuso nei casali di famiglia. @ Sempre su La Stampa viene poi presentato anche l’ultimo libro di Erri De Luca dal titolo “Spizzichi e Bocconi”, una biografia alimentare che porta in tavola la storia degli italiani. @ Un miliardo di kebab ogni anno: questo lo “stratosferico” consumo di cui si fregiano i tedeschi, capaci nel giro di pochi decenni di superare addirittura i turchi, che ne mangiano un terzo in meno. Roberto Giardina su Italia Oggi.

Gli appuntamenti

Fine settimana nel Bresciano per Paolo Massobrio. Oggi, nell’ambito del Master di Enocomunicazione dell’Università Cattolica di Brescia, terrà una lezione dedicata sulla storia del giornalismo enogastronomico degli ultimi 30 anni e sui trend che hanno attraversato il mondo dell’agroalimentare. @ Questa sera, sempre a Brescia, guiderà invece la sesta cena de Le Settimane del Gusto Lombardo. Ad ospitare l’appuntamento sarà la Trattoria Urbana Mangiafuoco, dove lo chef Savino Poffa interpreterà il connubio tra Grana Padano Dop e vini Lombardi con un menu (già in carta da tutta la settimana)  giocato su bresaola di Fassone Piemontese al ristretto d’arancia e bergamotto, mosto d’oliva e riccioli di Grana Padano croccanti; insalatina di carciofi Morellini con scaglie di Grana Padano 16 mesi; tagliolini di grano al limone del Garda con timo e sfilacci di Grana Padano 24 mesi; petto d’oca tartufata confit glassata alla crema di Grana Padano 12 mesi e tartelletta con ristretto di mela verde, zenzero e frutti rossi. Ad accompagnare i piatti un Garda Doc Merlot, un Lugana Doc e un rosso Capriano del Colle Doc. @ Da domani a lunedì, al Centro Fiere di Rovato (Brescia) torna invece per la 131^ edizione Lombardia Carne, evento che mette al centro tutta la filiera, dai concorsi per i capi di bestiame alle degustazioni del manzo all’olio. Nel ricco calendario di appuntamenti anche quello organizzato da Coldiretti e Confagricoltura di Brescia che domani, alle 16, accenderà i riflettori su “Carne e alternative (possibili o impossibili?)”, ospiti l’Assessore Regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi e Paolo Massobrio.

L'assaggio

Al ristorante Kappou Ninomiya (via Fra Galgario, 4 • tel. 0291557472) di Milano. Qui si viene per gustare tutti i capisaldi della tradizione nipponica cucinati a vista con mano sicura da Yoshikazu Ninomiy. Si inizia con le ostriche impanate fritte, quindi jubako kaiser, sashimi misto, gambero rosso e uova di salmone su letto di riso fragrante. Su ilGolosario.it la sosta di Claudio Gallina.

Il vino

E’ il Nebbiolo d’Alba 2020 di Walter Lodali di Treiso (CN). Con una classe da puledro di razza, rivela la mano da mago dei rossi di Lodali. Rubino luminoso, brillante, si propone con note di viola e ciliegia, fine speziatura, un sorso che conquista per il bilanciamento tra struttura e freschezza, che ne rendono la beva dinamica e irresistibile. Fare attenzione, perché con facilità, si rischia di stappare e trovarsi la bottiglia vuota.  La degustazione di Marco Gatti a questo link.