Quello dell'Osteria Zanchetti è un esempio virtuoso di sostenibilità ed economia circolare applicata al mondo della ristorazione. Energia e gas provengono da fonti completamente rinnovabili, l'utilizzo di plastica è ridotto al minimo indispensabile e sul tetto del locale è stato ricavato un giardino botanico in cui vengono coltivate le spezie utilizzate in cucina. Merito di Luca Zanchetti, chef patron che rilegge la cucina futurista degli anni Venti, forte anche di una teoria di materie prime prodotte in proprio: dalla frutta alle verdure provenienti dall'orto di proprietà, dall'olio evo servito come benvenuto al pane biologico realizzato con lievito madre 14 anni. Una cucina buona e genuina, ma soprattutto radiosa. Grandi!

Piatti imperdibili: il pinzimonio di verdure stagionali del giorno (e la caciotta del Montefeltro con tre oli extravergine locali in degustazione); il 'biorzotto' mantecato con zafferano del Montefeltro e asparagi verdi; gnocchetti della massaia fatti in casa con sugo di pasticciata di manza alla pesarese; cappelletti chiusi a mano con pecorino affinato al pepe; suprema di faraona al forno con composta di frutti rossi e verdure al tegamino; baccalà con crema di patate, zucchine e polvere di capperi di Salina. New York - Cantiano (passando per Pechino); zuppa inglese versione leggera 2024
Prezzi medi: Antipasti 13; Primi piatti 14; Secondi piatti 18; Dolci 7
Menu Degustazione a 35 euro; Menu Pranzo Feriale 25 euro


Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag
Servizi
COPERTI

25

RIPOSO

mercoledì; giovedì a pranzo

FERIE

variabili

PREZZO MEDIO

Euro 52

CARTE DI CREDITO

tutte (tranne ae)