Su ilGusto.it Paolo Massobrio degusta i vini prodotti a Visso dalla giovane Ginevra Coppacchioli che ha deciso di puntare sul vitigno vissanello
Nell’articolo pubblicato oggi su ilGusto.it Paolo Massobrio presenta una cantina di Visso, paese marchigiano ancora oggi devastato dal terremoto del 2016, dove la ventisettenne Ginevra Coppacchioli si occupa del vigneto più alto delle Marche. Ha deciso di puntare sull’autoctono vissanello, da cui ottiene il PrimodiCupi, di colore giallo con riflessi dorati, acido e fresco, che sa di erbe di montagna.
Diversificando poi con vitigni internazionali e optando per il biologico ecco lo Spumante Metodo Classico Brut ‘Pecora Fuorigregge’ Millesimato 2015 dal bouquet complesso per un sorso ricco di persistenza lunghissima. Da conoscere anche il Marche Bianco Spumante di Qualità Superiore Metodo Classico da uve chardonnay e l’Extra Brut Rosé 2018 da uve pinot nero in purezza. Medesime uve affinate 5 mesi in botte grande ed egual periodo in acciaio per il Marche Pinot Nero “Piccole Produzioni” 2021. Dell’Extra Brut Chardonnay 2018 ha colpito la stoffa, il perlage finissimo, le note aromatiche l’acidità lunga e fine. Infine il Marche Bianche Alcinesco 2019 è piacevolissimo e disteso, fresco e di buon equilibrio.
Scrive Massobrio: “questa cantina non solo è un simbolo della viticoltura eroica, ma anche della rinascita di una terra ferita.”
Coppacchioli Ginevra
Visso (Mc)
via Piana 16, loc. Cupi
tel. 347 7219428
