Ha fatto qui la gavetta, poi altre esperienze, diventando sommelier di valore. Quindi, quando i proprietari con cui aveva iniziato hanno messo in vendita il locale, lo ha acquistato. Oggi Salvatore Biondo è imprenditore, è arrivato dove voleva ma, non accontentandosi come suo solito, ha fatto un passo in più. Seguendo la sua passione per la cucina, si è messo ai fornelli, e ora è chef patron di questo ristorante che ha portato all’eccellenza. Ai tavoli mise en place impeccabili, con i vini di una cantina che rispecchia la sua competenza, con pregevole selezione di Champagne e spumanti, e cucina di mare. Bella storia!

Piatti imperdibili: tavolozza dei sapori; il tonno a panzanella; millefoglie di triglia con pesto di salvia e pomodori secchi; il mare in un piatto; risotto con concentrato di cime di rapa, calamaro, crema di peperoni e bottarga di muggine; trancio di morone con delicato di vongole, polvere di cipolla bruciata, agrumi e foglie di cime di rapa; il bianco, il verde e il viola, coda di rospo con colatura di amatriciana e salicornia. Dolce salato al pistacchio: morbido al latte con caramello salato e croccante di arachidi
Prezzi medi: Antipasti 18; Primi piatti 18; Secondi piatti 20; Dolci 8
Menu Mi Presento a 80 euro; Menu Vieni con Me a 130 euro

Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag