Una cantina che da vent'anni pratica l'agricoltura biologica e che è attenta alla sostenibilità energetica e ambientale
Su ilGusto.it Paolo Massobrio è in Calabria a scoprire un’ennesima grande cantina, nel cuore del Marchesato di Crotone, a Roccabernarda.
Qui, dal sedicesimo secolo, è di stanza la famiglia Verga, che vede oggi alla guida Antonio Giglio Verga con la moglie Patrizia e il figlio Fabrizio. Su 12 ettari e mezzo vitati, tra vitigni autoctoni e internazionali, ecco il gaglioppo in purezza che dà vita al Calabria Don Fabrizio bio, dedicato dal proprietario al padre, che ha naso di buona intensità, in bocca è pieno, tannico, per un sorso ampio ed equilibrato e al Theorema rosè bio che ha naso delicato, di piccoli frutti che ritornano in bocca, accompagnati da una piacevola sapidità.
Poi, tra i Bianchi, ecco il Calabria Bianco Donnanò bio 2020, un blend di uve greco bianco, pecorello, malvasia e zibibbo, di cui Massobrio dice che è “capace di stupire per la sua complessità, con profumi di ginger e arancia amara candita che rimane sul palato anche alla fine dell’assaggio, dove si esprimono pure note balsamiche intriganti. In bocca senti il sambuco e una speziatura fine per un vino che si fa apprezzare anche per il corpo e la spada acida. Per quanto mi riguarda è un capolavoro, che ha meritato il podio dei 5 asterischi pieni.”
Il Calabria Pecorello “JXP” 2022 – acronimo di “Joy For People” ovvero “Gioia per le Persone” – da pecorello in purezza è un vino fresco dal finale piacevolmente amarognolo.
Insomma, la Calabria del vino è sempre più una piacevole sorpresa.
Termine Grosso
Roccabernarda (KR)
contrada Termine Grosso
tel. 392.6946843
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