In Piemonte si coltiva più del 50% del riso prodotto in Italia. Sono circa 70 mila, infatti, gli ettari coltivati a riso, in una zona che si estende principalmente sulle province di Vercelli e Novara e su parte delle province di Biella e Alessandria. La provincia di Vercelli fu quella che conobbe probabilmente per prima la risicoltura grazie all’opera dei Monaci Cistercensi provenienti dalla Borgogna, che nel 1123 fondarono l’abbazia di Santa Maria di Lucedio. Non per nulla oggi Vercelli è ritenuta la capitale europea del riso ed è sede insieme a Novara, della borsa merci del riso e della Stazione Sperimentale di Risicoltura per il miglioramento delle produzioni risicole.
A Desana, alla Tenuta Margherita, il riso viene coltivato dal 1904 su 300 ettari di terreno, e trasformato da riso grezzo in riso bianco nella riseria interna, con l’antico metodo della 'lavorazione a pietra di secondo grado', che rende i chicchi di colore ambrato, migliora la tenuta in cottura e conserva le proprietà organolettiche e nutrizionali. Da provare il loro riso Carnaroli selezione speciale, il riso profumato Apollo, ma anche i risotti speciali.