Roberto Di Pinto, napoletano doc, fin da piccolo aveva un sogno, fare il cuoco. Gavetta ed esperienza in cucine importanti di tutto il mondo, poi ha deciso di aprire questo suo ristorante a Milano. E, passo dopo passo, lo ha portato all’eccellenza. L’ambiente è di eleganza moderna, con tocchi di design che impreziosiscono la sala da pranzo, in cui la distanza tra un tavolo e l’altro dice già della cura sartoriale riservata al cliente. Il servizio è professionale, con maître Andrea Gaito che guida con carisma uno staff di validi collaboratori. Grande, golosa, geniale la cucina, mix luminoso di tradizione e 'sogno', con piatti che svelano le origini partenopee, ma senza rinunciare a viaggiare liberi e a spingersi lontano, con creatività.

Piatti imperdibili: pizzetta fritta, zucchine trombetta, palamita e basilico; crudo di scampi e gamberi rosa, mozzarella, caviale e zuppetta di olive; mezzi paccheri, acqua di gin cozze e pompelmo; risotto Milano/Napoli; rombo, cardoncello, zabaione d’ostrica, spinacino e mirtilli fermentati; piccione, topinambur, ciliegie e blu di Capra. Tiè, amuleto napoletano semifreddo alla pastiera, canditi e pasta frolla
Prezzi medi: Antipasti 22; Primi piatti 28; Secondi piatti 36; Dolci 15
Menu Sine Tempore a 65 euro (5 portate); Menu Sine Tempore Optimum a 85 euro (7 portate); Menu Sine Confini a 110 euro (11 portate); Menu Chef's Table a 150 euro (14 portate)

Servizi; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag

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