Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l'Università Bocconi di Milano, Antonio Cera ha intrapreso un viaggio di ritorno verso la sua terra natale, la Puglia. Qui, insieme alle sue sorelle Lina, Maria e Tanella, e ad altri giovani collaboratori, ha trasformato l'antico forno del nonno attivo dal 1961. Utilizzando antiche farine di grano come Senatore Cappelli, Saragolla e Gentil Rosso, e sfruttando materie prime locali, hanno creato una gamma di prodotti da forno. Tra questi, il pane cotto in pentola, i taralli Scaldatelli e le Dita, taralli lunghi e affusolati di grano macinato a pietra, proposti in cinque deliziosi gusti. La loro offerta comprende anche biscotti tondi Spicci, mandorlini (al pistacchio, mandorle o cioccolato) e dolci tipici della Puglia. Un prodotto particolarmente apprezzato è il Panterrone©, un panettone preparato con grano arso Cappelli, segale e grano tenero, arricchito con semi interi di lino, girasole e sesamo. Infine, il Piccione, una colomba artigianale con le arance candite bionde del Gargano.