Le missolte sono i piccoli barili di legno in cui viene messo a riposare il pesce agone pescato nei mesi estivi, una volta eviscerato, salato e fatto essiccare. Da qui il nome missoltino, specialità lacustre che sembrava destinata a una graduale e inevitabile estinzione: pochi pescatori si dedicavano all’attività e la presenza nei menù dei ristoranti era ridotta ai minimi termini. Un vero peccato perché questo prodotto può vantare un sapore unico, conferitogli dalla nota grassa che i pesci rilasciano nel corso della conservazione, che avviene in scatole di latta con foglie di alloro. Poi alcune realtà sono ripartite valorizzando questo prodotto antico per ridare vigore all’intero settore, non solo per l’aspetto culinario ma anche grazie alla scoperta dell’ittiturismo, un equivalente dell’agriturismo ma sull’acqua: si sale su una barca all’alba, si va a pesca e alla fine si mangia quello che è stato catturato.
Il Ristorante Silvio di Bellagio è uno di quelli che ha puntato a 360 gradi sulla valorizzazione del missoltino: dalla pesca in barca a bordo di Ottavina, col gozzo di Cristian Pontini, figlio di Silvio, per partecipare a una battuta di pesca con tanto di posa delle reti e cattura, alla preparazione in cucina declinata in varie ricette. Oltre ai missoltini, nel menù di Silvio troverete anche lavarelli, agoni, ciprinidi e trote. Qui ci sono pure le camere per vivere una vacanza sul Lario.
TELEFONO

031950322

Servizi