Tra le province di Vercelli e Biella, nell'estremo nord-est del Piemonte, si stende la Baraggia, una terra dal clima singolare. Qui, l'aria fresca e tersa, unita alle frequenti inversioni termiche, crea un ambiente ideale per la coltivazione di un riso speciale. I chicchi che nascono nella Baraggia sono più piccoli rispetto a quelli delle pianure vicine, ma ciò non ne diminuisce la qualità. Anzi, la loro minore dimensione li rende più compatti e consistenti, donando al riso un sapore e una tenuta di cottura unici. A valorizzare ulteriormente questo prodotto pregiato, la Baraggia vanta numerose aree protette e riserve naturali. In questo contesto incontaminato, la risicoltura assume un ruolo di eccellenza, garantendo il rispetto dell'ambiente e la produzione di un riso sano e genuino. Da Buronzo, in provincia di Vercelli, inizia dunque il nostro viaggio nella Baraggia con la Riseria Merlano dove il riso è coltivato con metodo tradizionale e pilato a pietra. Da provare il Carnaroli, il Sant’Andrea, l’Europa, il Baldo, l’Arborio, il Roma, il Vialone Nano, il Basmati, il Rosso Integrale, il Thai e il Venere Nero. Completano l’assortimento altri prodotti derivati dal riso come le paste, le farine e i dolci, nonché birra e grappe di riso. Conosciuta anche all’estero, è stata una delle prime riserie inserite con orgoglio nel Golosario.