È il 1939 quando Giuseppe Corti avvia l’attività, aprendo una macelleria. Nel 1958 il timone passa al figlio Ignazio. Oggi questo luogo del cuore della nostra predilezione è nelle mani sapienti del nipote Arnaldo e di sua sorella Alessandra che lo hanno ampliato in trattoria-macelleria-salumeria-enoteca, con i diversi locali vicini, in un unico complesso, ossia La Bottega del fresco (guai andarsene senza aver acquistato salumi e Fassona piemontese!). Possibilità di fare aperitivo. In trattoria, con i vini di una cantina formidabile (oltre 600 le etichette), salumi e carni protagoniste di un menu che valorizza in modo stragoloso la tradizione.

Piatti imperdibili: selezione di affettati di loro produzione; tagliatelle al ragù di carne; risotto giallo con ossobuco di vitellone; costata di carne Piemontese; tris di crudo, tartare-carpaccio-carne all’albese di Fassona piemontese; cutèleta imburagiada de vèdel; trippa estiva. Torta cioccolato e peperoncino
Prezzi medi: Antipasti 15; Primi piatti 11; Secondi piatti 18; Dolci 7

Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag

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