Quattro Rose

È luogo della nostra predilezione questa osteria vera. Aperta dal 1800, oggi vede al comando Arber Troci, patron tutto passione e competenza, con conoscenza da intenditore del vino (come dice la sua bellissima cantina). Nelle due salette con i tavoli in legno massello con tovagliette bianche, da un menu che rispetta le stagioni, con il tartufo bianco d’Alba che fa capolino tra novembre e dicembre, piatti del territorio e della tradizione.

Piatti imperdibili: sardina essiccata di Monte Isola alla brace con polenta; casoncello bresciano tradizionale al burro versato e salvia; Carnaroli mantecato al Franciacorta e tartufo; manzo all’olio di Rovato. Sbrisolona; salame di cioccolato
Prezzi medi: Antipasti 16; Primi piatti 15; Secondi piatti 18; Dolci 7
Menu Tradizione a 45 euro (5 portate)

Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag