Torino vanta una storia d'amore con il cioccolato che risale al 1560, quando il duca Emanuele Filiberto celebrò il trasferimento della capitale sabauda da Chambery con una fumante tazza di cioccolata calda. Da quel momento, la città ha saputo trasformare questo prezioso ingrediente in capolavori di gusto e raffinatezza. Tra le creazioni più iconiche nate dall'ingegno torinese troviamo il Bicerin, una bevanda calda a base di caffè, cacao e crema di latte, servita nell'omonimo storico locale. Un altro simbolo del cioccolato torinese è il gianduiotto, un cioccolatino dal cuore morbido di gianduia, realizzato con le pregiate nocciole delle Langhe. Non possiamo dimenticare il cremino, un cioccolatino a tre strati che racchiude l'essenza del cioccolato torinese: gianduia, cioccolato e nocciola.
Oggi, Torino è riconosciuta come una vera e propria capitale del cioccolato a livello internazionale. La città ospita una miriade di maestri cioccolatieri, ognuno con il suo stile e le sue specialità uniche.
Nata nel 1927 con il nome di Eccelsa, l’azienda Gerla si è fatta conoscere oltre i confini della città per l’eccellente cioccolateria e le torte. Nel tempo la produzione è sempre migliorata dalla gestione dei fratelli Gerla, primi anni Cinquanta, a quella Francesco e Antonio Ciocatto, fino a quella di Roberto Munnia (2012). Tra i prodotti di punta di cioccolateria ci sono cremoni, giandujoni, praline e cioccolatini artigianali, dragées, spalmabili, giacomette e tavolette. Sono tutti acquistabili presso lo shop online o nei vari punti vendita aperti in città nei quartieri di Crocetta, Mirafiori, Sansicario, ma anche in via Lagrange, al Teatro Regio e al Lingotto.