La storia della Pasticceria Carrea signfica dolci legati a ingredienti della zona come la focaccia impastata col Timorasso; le gallette di farro e il Libum romano preparati con il grano Tritordeum, cereale costituito da frumento duro e orzo selvatico prodotto dalla Corte di Rivalta; la Torta di Catone, una sorta di cheesecake a base di farina e farro perlato e con un ripieno di miele e ricotta. Quindi i classici amaretti dall’antica ricetta serravallese del maestro Marco Traverso, la ciambella di Natale alle marasche, il panettone al Timorasso e con la grappa della Distilleria Gualco e, in alcune ricorrenze, le ossa di morto e il dolce di San Martino, patrono di Serravalle.