Riaperto il Berta Museo, ora in versione multimediale
La storia delle Distillerie Berta affonda le proprie radici nel 1889, ma è nel 1947, a Mombaruzzo, che nasce ufficialmente la distilleria per mano di Paolo Berta. Da allora, quattro generazioni si sono succedute alla guida dell’azienda, trasformandola in una realtà articolata, ma coerente, che ha saputo custodire il valore della tradizione e declinarlo in una proposta enologica, turistica e culturale di ampio respiro.
Cuore dell’attività è ancora oggi la distilleria, un luogo scenografico che unisce produzione e accoglienza, immerso tra colline e vigneti, punto di riferimento per chi cerca non solo grappe di qualità, ma anche un’esperienza. L’attenzione alla selezione delle vinacce, il rispetto per la materia prima e l’uso sapiente del legno per l’invecchiamento sono elementi distintivi della filosofia produttiva della famiglia Berta.
Tra le numerose referenze si distinguono alcune etichette emblematiche: la Riserva del Fondatore Paolo Berta, grappa di Barbera d’Asti e nebbiolo da Barolo; la Grappa Invecchiata Monte Acuto, che unisce Barbera, Arneis e Nebbiolo; e la Grappa Riserva Ròndena, ottenuta da vinacce di Amarone della Valpolicella.
Il percorso produttivo si articola all’interno di ambienti d’impatto, come le cantine scavate nel terreno e il parco di erbe aromatiche, elementi che contribuiscono a rendere la visita un’esperienza sensoriale completa.
Negli anni la famiglia ha costruito attorno alla distilleria un sistema integrato di accoglienza, capace di attrarre ogni anno migliaia di turisti nel segno della bellezza. E quindi l’offerta si articola su più fronti.
A partire dallo storico museo aziendale, che ha riaperto il 4 giugno completamente rinnovato e ribattezzato semplicemente Berta Museo. Il nuovo allestimento si inserisce nel filone dei grandi musei industriali contemporanei: fotografia, multimedialità e scenografie impattanti accompagnano la narrazione della storia familiare e del distillato. Le collezioni già presenti sono ora inserite in una visione museografica attuale, pensata per coinvolgere il visitatore in un’esperienza culturale completa. L’iniziativa mira a rendere la visita alle Distillerie Berta non solo un momento di degustazione, ma anche un viaggio immersivo nella storia dell’azienda, dell’arte distillatoria e del territorio.
A rafforzare l’aspetto esperienziale è il Berta LAB, un laboratorio che permette ai visitatori di conoscere da vicino le fasi della distillazione e di creare una propria bottiglia personalizzata della linea Primaneve. L’obiettivo non è solo quello di far scoprire il prodotto finito, ma di far comprendere l’identità culturale che esso rappresenta.
L’accoglienza si estende poi alle strutture ricettive di proprietà. A Mombaruzzo, Villa Prato è una dimora storica con 11 camere, ristorante, spa e percorsi di grappaterapia.
A Castelletto Molina, Relais Villa Castelletto offre altre 12 camere in un contesto di quiete e comfort.
A completare il quadro, Borgo Roccanivo, struttura per eventi e congressi aperta nel 2021, con una sala da 100 posti immersa nel parco della distilleria, e il Castelletto dell’Annunziata a Nizza Monferrato, attualmente in fase di restauro, destinato a diventare una residenza di charme.
DISTILLERIE BERTA
fraz. Casalotto, Via Guasti 34/36
MOMBARUZZO (AT)
Tel. 0141739528