La distilleria Mazzetti, attiva dal lontano 1846, ha saputo aggiornarsi ai tempi – pensando anche alla mixology – senza dimenticare le sue origini. Oltre alle classiche grappe piemontesi, spiccano quelle della linea Collezione che comprende grappe di singolo vitigno nate con processo discontinuo in corrente di vapore a partire dalle più nobili vinacce piemontesi, e la Linea Punto Zero. Ma anche le più recenti grappe special cask, affinate in botti precedentemente utilizzate per altri prodotti o distillati. Come la 1829 Grappa di Moscato Porto Finish, affinata in legni che avevano ospitato il Porto. Tra gli altri distillati, citiamo le acquaviti d’uva (giovani e invecchiate), il mirabile lavoro sui brandy (invecchiati anche oltre trent’anni nella visitabile barricaia), e poi il Gin Mazzetti, london dry perfetto per la miscelazione. Da assaggiare anche il Bitter e l’Amaro Gentile, antico elisir di tredici erbe, bacche e radici raccolte sui rilievi piemontesi. Infine, i marrongrappè® rappresentano una vera delizia. Notevole la propensione all’accoglienza, che si declina anche nel ristorante Materia Prima.