Per suino Nero Siciliano, o maiale Nero dei Nebrodi, si intende quella razza di maiale di colore nero, rustico e resistente alle avversità che comunemente viene allevato allo stato brado nelle zone montane e boschive del Ragusano. Il suo allevamento ha conosciuto un momento di crisi nel Novecento e ha ripreso a diffondersi in tempi recenti, in combinazione con l’affinamento delle arti norcine e culinarie capaci di esaltare la qualità uniche delle carni. La testimonianza della presenza di questa razza sull’isola risale ai tempi dei Cartaginesi e dei Greci.
Majore è uno storico ristorante italiano di Chiaramonte Gulfi che propone, nell’attiguo laboratorio, i suoi salumi d’autore. Nel menu domina l’eccellente salame crudo prodotto da macinazione di carni magre e pancetta tagliata al coltello e condito con sale e pepe nero. Da non dimenticare il capocollo, realizzato con la parte finale della costata e condito con pepe nero macinato, lasciato stagionare per due mesi. Occorre citare anche il prosciutto crudo, prodotto a solo consumo del ristorante con cosce grandi stagionate almeno 18-24 mesi. Vengono poi insaccate in dritto di bue e stagionate per 40 giorni. Infine, la gelatina di maiale, realizzata con le sole parti nobili del maiale.