Risoluti a far rinascere una piccola borgata montana devastata dai tedeschi nel 1944, Giorgio Alifredi, traduttore dal russo, e Marta Canuto, medico di base, fondano nel 1999 la oro azienda agricola nella località di Podio (lo Puy in Occitano), su un promontorio panoramico a circa 1.000 metri di altitudine. Qui crescono i loro 5 figli, e oggi sono proprio i fratelli Caterina e Mario a proseguire l’allevamento di capre di razza Saanen per la produzione di una serie di formaggi anche molto ricercati. Ci sono il Chabri, un tomino dal gusto acidulo; il Cremus, una cagliata fresca leggermente salata; il Quersonh, un formaggio a forma piramidale in diverse stagionature; lo Charbonet, caratteristico per la sua crosta cosparsa di cenere vegetale; il Che Pastis, formaggetta quadrata con aggiunta di anice stellato o altri caci con aggiunta di profumi vegetali come il Rosa Cuor con petali di rosa damascena, Serpuy con timo serpillo selvatico, il Genepy e il formaggio alla lavanda. A completare l’attività del caseificio, c’è ormai da diversi anni un agriturismo, La Chabrochanto, per vivere un’esperienza immersiva nella storia e cultura gastronomica della valle Maira.