L’apicoltura è un’attività molto diffusa in tutto il Piemonte e dà origine a prodotti molto diversificati grazie alla varietà morfologica del territorio che si estende dalle vette d’alta montagna, come i 4600 metri del Monte Rosa a parti di Pianura Padana, come le Risaie del Vercellese, e a lunghe catene di colline come il Monferrato e le Langhe. Questa varietà si riflette anche sui mieli monoflora che si possono trovare nella regione, si va da quelli derivati da fioriture di pianura o collina come il tarassaco, acacia e tiglio, fino a quelli di mezza montagna come castagni e rododendri e al millefiori d’alta montagna.
A Scarmagno nel Canavese potrete assaggiare una vera rarità preparata da Liliana Massetto, ovvero il miele di solidago, un piccolo fiore spontaneo che cresce vicino ai corsi d’acqua e dona un sapore amaro e dolce allo stesso tempo, molto intenso, ottimo da abbinare ai formaggi. Non mancano il miele di ciliegio, tarassaco, rododendro e il miele di montagna. Nell’azienda, in frazione Masero, potete trovare anche ottimi formaggi di capra.
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