‘Vai dal Nanni a prendere il pane’. Quante volte tra le vie di Monteroni d’Arbia sarà risuonata questa frase. E quante volte Nanni, al secolo Giovanni Marini, avrà incartato i prodotti di quel forno oggi condotto dai suoi figli, Marco e Luca, che superando i confini della Val d’Arbia hanno esportato in tutto il mondo l’arte del genitore. Una produzione che risente della vicinanza con Siena, omaggiata non solo tramite il Panforte, anche al gusto limone (delizioso), ma anche da Ricciarelli e Amaretti, proposti pure in versione monodose. Un trionfo di pasta di mandorle che inebria i sensi con la sua profonda dolcezza, sapientemente stemperata dalle note agrumate di arancia e limone. E poi i Cantucci, tagliati lunghi o corti poco importa. Da provare infine la Torta Floriana, cotta in un paiolo di rame e proposta in tre diverse versioni: fichi e noci; mandorle, fichi e cedro; arance e nocciole.