Si compie un salto nel tempo, seduti ai tavoli di questo ristorante che si è fatto conoscere per la sua proposta tipica, che accompagna alla scoperta della tradizione culinaria arbëreshe (italo-albanesi) attraverso un percorso che unisce i sapori contadini calabresi alle influenze balcaniche tramandate attraverso la conservazione delle origini etniche del Paese delle Aquile. Merito dello chef Francesco Algeri, abile a costruire un menu che si sposa alla perfezione con una cantina ragionata, che strizza l'occhio ai vini rossi. Ambiente e servizio molto accoglienti.

Piatti imperdibili: antipasto Dolcedorme: prosciutto di montagna, formaggi, sottoli e sottaceti; filatelli pomodoro fresco e 'nduja; maccheroni al ferretto al ragù; cinghiale alla bracconiera; carni alla brace. Krustul arbëresh
Prezzi medi: Antipasti 12; Primi piatti 12; Secondi piatti 18; Dolci 5

Servizi; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag
Servizi
COPERTI

85

RIPOSO

mercoledì; mai in agosto

FERIE

dal 15 al 31/12

PREZZO MEDIO

Euro 45

CARTE DI CREDITO

tutte