Joia

Quando nessuno ne parlava. Quando sostenibilità, ambiente, rispetto della natura non erano nell’orizzonte né della società né della ristorazione, Pietro Leemann si dedicava all’alta cucina naturale. Niente carne, solo ingredienti di origine biologica o biodinamica, spazio alla creatività, con ortaggi, legumi e frutta protagonisti. Da allora la filosofia di lavoro è sempre stata la stessa. E oggi è il punto di riferimento di questa nuova visione del gusto. Da Antonio Di Mora, sommelier di razza, i migliori abbinamenti con i vini di una grande cantina. Tre i menu degustazione, a 120, 100 e 70 euro. Da provare!

Piatti imperdibili: mangia la foglia (avocado, insalata mediterranea, citronette di lampone, tempeh di piselli, semi di zucca arrostiti e paté alla libanese); porto del sole (tatin di melanzana alla giapponese, emulsione di fragole e zenzero); l’ombelico del mondo (risotto con essenza di pomodoro e timo pesto all’aglio orsino, pomodoro e friggitello al pepe verde). Macondo (pavé di cioccolato e arachidi salsa di mango siciliano e di pesca spuma soffice di nocciole piemontesi e gelato di ciliegia e cardamomo)

Menu Enfasi Della Natura a a 110 euro (4 portate), a 120 euro (6 portate); Menu Zenith a 130 euro (8 portate); Business Lunch a 30 euro (piatto quadro), a 60 euro (2 portate salate + 1 portata dolce dalla carta)


Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag