Si respira un’atmosfera davvero rilassata in questo bel ristorante ospitato all’interno di uno storico palazzo di giustizia risalente al 1375, con un piacevolissimo dehors ricavato proprio sotto il loggiato. Qui è protagonista la cucina di Carlo Colla, chef patron che interpreta con estro e tecnica le ricette della tradizione veronese abbinandole a una cantina dove il Soave recita il ruolo principale.

Piatti imperdibili: tagliatelle con punte di asparago verde di Arcole e spugnole; tagliatelle con pisello nano di Colognola ai Colli e funghi porcini; costate e Fiorentine della filiera Corte Scaligera con pezzature superiori al chilogrammo; polenta croccante con sopressa di Brenton e formaggio ubriaco
Prezzi medi: Antipasti 14; Primi piatti 14; Secondi piatti 20; Dolci 5

Servizi; dehors; animali di piccola taglia ammessi