Mamma e figlia ai fornelli sono abili interpreti della tradizione piacentina in questo agriturismo ospitato all’interno di un antico castello turrito. Qui da metà gennaio a metà febbraio viene anche proposta la carne di maiale cucinata secondo antiche ricette medievali. Nello spaccio dell’azienda, che è anche una fattoria didattica, si possono poi acquistare frutta e verdura fresca, e quindi succhi di frutta, confetture e verdure in agrodolce di propria produzione.

Piatti imperdibili: torta salata con verdure di produzione propria; tagliatelle (anche integrali) con il sugo di pancetta o al burro e salvia; gnocco fritto della val Nure (gnocco con patata); coppa arrosto alla piacentina. Torta di fichi di Albarola

Menu Fisso a 30 euro; Merenda a 15 euro


Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; servizio doggy bag
Servizi
COPERTI

50

RIPOSO

sabato e domenica; aperto su prenotazione

FERIE

mai

PREZZO MEDIO

Euro 35

CARTE DI CREDITO

tutte