Oggi su ilGusto.it Paolo Massobrio degusta i vini prodotti nell'Agro Romano dagli eredi di Luigi Albertini, ex direttore del Corriere della Sera
Nell’articolo pubblicato su ilGusto.it Paolo Massobrio descrive la storia e l'attività dell'azienda vitivinicola situata al Castello di Torre in Pietra nell'Agro Romano.
Fondata negli anni '20 da Luigi Albertini, ex direttore del Corriere della Sera, l'azienda è ora gestita da Filippo Antonelli e suo nipote Silvestro Majnoni. Le vigne, 52 ettari coltivati in regime biologico su terreni di tufo, sabbia e breccia, beneficiano di un clima mite e ventilato grazie alla vicinanza al mare.
La cantina, originariamente utilizzata nel 1500 per la produzione e conservazione del vino, oggi ospita anche l'Osteria dell'Elefante. La produzione include vino, olio extravergine di oliva, miele, ceci e ortaggi.
I vini assaggiati includono il Lazio Vermentino "Arenaro" 2022, caratterizzato da note di miele, camomilla e zenzero ed è fresco in bocca; il Roma Malvasia Puntinata 2022, con profumi complessi di prugna gialla, albicocca e zafferano, mentre in bocca il finale è leggermente amaro; e il Lazio Fiano "Macchia Sacra" 2021, un bianco elegante con aromi di fieno ed erbe aromatiche.
Tra i rossi, spicca il Lazio Cesanese 2022 con note di frutta fresca e cuoio, tannini rotondi e finale speziato. Il Lazio Cesanese 2021 "Terre di Breccia" è intrigante al naso ma meno ampio in bocca. Infine, il Roma Rosso Riserva 2019 (50% montepulciano, 30-35% sangiovese e poi 15% che cambia ogni anno tra merlot, syrah e cabernet sauvignon in base alle uve più belle di quell’annata) del quale Massobrio afferma: “Ha naso di grande complessità con profumi di peperone, caffè e una mandorla che ingentilisce anche il sorso caldo, morbido, che va a cercare il velluto. Bella sorpresa!!!”
Cantina del Castello di Torre in Pietra
Torrimpietra - Fiumicino (Rm)
via di Torre in Pietra, 247
tel. 06 61697070
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