Le prove ai ristoranti più interessanti del mese di maggio di Paolo Massobrio, Marco Gatti e dei loro collaboratori

Questa rubrica, seguitissima, che esce a fine mese, raggruppa le prove ai ristoranti che sono già contemplati nella nostra guida, ma che ci hanno colpito per alcuni piatti e saranno anche indicati con un salto in avanti. Viaggiamo fra Lombardia e Piemonte, in prevalenza, mentre i nostri collaboratori sono al lavoro in tutta Italia. Le novità, appaiono invece con recensione completa durante il corso del mese. Pronti, via!

PINOCCHIO - BORGOMANERO (No)

Pinocchio is back! Più forti delle avversità. Più forti di prima! I nostri lettori più affezionati lo ricorderanno. A inizio anno un incendio aveva fermato il celebre ristorante di Borgomanero. Ebbene, invece di piangersi addosso, il giorno dopo si son messi subito al lavoro per poter ripartire. A Pasqua, la riapertura. Il bello è che noi ci siamo tornati qualche giorno fa, e lo stupore è stata l’emozione di ritrovare questo luogo di gusto unico, se possibile ancora più grande. In sala Paola Bertinotti guida con carisma il team che l’affianca tra i tavoli, assicurando un servizio di rara professionalità. Dalla cantina (scampata alle fiamme) per i winelovers la possibilità di scegliere tra le centinaia di etichette che sono selezione capace di far felici gli amanti del vino. In cucina Francesco Morano è degno erede di nonno Piero Bertinotti, dimostrando una maturità davvero straordinaria, rispetto alla sua età (21 anni), e soprattutto talento da vendere.
pinocchio-titolari.jpgLa vostra sosta sarà felicità pura con le lumache gratinate al burro verde e noci o con “il nostro salmone” appena affumicato, emulsione ai porri, gelée ai tre peperoni dolci. Tra i primi, secondi e dessert, quattro piatti che valgono il viaggio ossia gli agnolotti del Presidente nel sugo dei tre arrosti bianchi, “La paniscia del Pinocchio”, il clamoroso tapulone e lo zabajone (una bomba di gioia!). Ma non fatevi sfuggire anche il piccione di cascina in tre maniere: petto rosato cotto sull’osso, ali e cosce brasate, quinto quarto nella farcia dei raviolini o il rognoncino di vitello trifolato alla senape, cialda di patate al forno. E, per chi li ama, i formaggi, che sceglierete dal carrello, uno dei più belli d’Italia! (Paolo Massobrio e Marco Gatti)
via matteotti, 147 - tel. 032282273
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Uri sapori condivisi – Roddino (Cn)

È splendente il ristorante di Seul Ki Kim a Roddino, che visitammo fra i primi, portandolo poi alla corona nelle prove successive. Lui è il cuoco di origini coreane che ha messo in campo un menu sempre più originale. Ottima la carta dei vini, indaffarato il servizio, che rischia di scivolare verso l’impersonale, essendoci il sold out ogni sera. Si mangia nell’unica sala, ma suddivisa da quinte e quando il tempo è bello funziona il dehors. Se non siete mai stati, qui propongono a 49 euro un menu degustazione per conoscere meglio la sua cucina, che fa il paio col menu “Maturi” a 55 euro e “Nuovi Sapori” a 65. È possibile fare anche scelte alla carta, come abbiamo fatto noi.
uri-esterno.jpgPrendendo il mitico Sandwich croccante con faraona, salsa bernese, insalata e rucola, oppure i ravioli ripieni al blu di mucca, crema di mela golden e radicchio all'aceto e poi il Saam coreano: involtino ripieno di capocollo di maiale tagliato sottile e marinato, leggermente piccante. Questi mutuati dal menu Uri. Quindi nel “Maturi” il croccante di patate ripieno di scamorza affumicata, salsa agrodolce piccante e salsa satay. Nei “Nuovi sapori” i tortelli di cicoria e uva passa, brodo di gallo, olive taggiasche e crema di mandorla e poi un sontuoso piccione espresso col suo fondo di aglio orsino e pepe di Timut. Si chiude con l’Ottok, la frittella tipica coreana, ripiena di nocciole, uvetta e gelato alla cannella. Starete bene!!! (Paolo Massobrio)
loc. porine, 4 - tel. 3349704528
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I ristoranti di Vignale: Universo e Serenella - LeTre Lasagne

Due ristoranti a Vignale Monferrato, l’Universo e Serenella, situati intorno a palazzo Callori, e due cucine davvero soddisfacenti, per chi ama i classici della cucina piemontese in un ambiente disteso. L’Universo ha il dehors interno con vista sulle colline del vino; Serenella ce l’ha sulla piazza, proprio di fronte a Palazzo Callori. E qui abbiamo assaggiato l’insalata russa di Serenella che era buonissima, ma anche il vitello tonnato, al giusto punto rosa.
vignale-insalata russa.jpgGli agnolotti li trovi in entrambi i locali e sono speciali, così come gli gnocchi dell’Universo o la lasagnetta croccante delle Tre Lasagne (nomen omen). Molto buono l’arrosto dell’Universo con le patate. Sui vini la scelta più ampia è da Serenella, che può contare sull’enoteca Le Tre Lasagne, appunto. (Paolo Massobrio)
vignale-universo.jpgUniverso: via bergamaschino, 19 - tel. 0142933052
Serenella – Le Tre Lasagne: via bergamaschino, 1 - tel. 0142933412

DONGIÒ - MILANO

In attesa di vivere Golosaria Wine al Melià che il 17 giugno porterà a Milano vini e cose buone della Calabria, siamo tornati in quella trattoria che è unico luminoso baluardo dal 1987 della cucina calabrese all’ombra della Madonnina. Stiamo parlando di Dongiò della famiglia Criscuolo. Vi aspetta in zona porta Romana, in una via defilata che si imbocca agli inizi di corso Lodi. L’ambiente è semplice ma curato. La cantina è ampia e propone vini dai ricarichi proporzionati. Per quanto riguarda la proposta della cucina, tutte le specialità della casa, dalla pasta fatta in casa, ai tagli nobili bovini, alla caratteristica nota piccante di peperoncino che naturalmente non manca, come dicevamo, ogni piatto è celebrazione golosa di sapori e profumi della tradizione calabrese.
dongio-titolari.jpgPer voi, caponata, salumi calabresi o bruschetta alla nduja per iniziare. Poi di primo, pasta all’uso di Crotone (con salsiccia, erbe aromatiche, cipolla e peperoncino) o spaghettoni ignoranti (pomodorini al forno, olive, pesto di basilico, pinoli e parmigiano, peperoncino).
dongio-maccheroni.jpgDi secondo bocconcini di pollo all’aragonese o baccalà alla cirotana. Tiramisù di ricotta fresca a chiudere. Il servizio è di rara cortesia. Il conto lascia il sorriso. Dongiò, una volta conosciuto, entra nel cuore! (Marco Gatti)
via coiro, 3 - tel. 3492761011

Quattro Mori - Milano

È sempre una sicurezza questo ristorante in Foro Bonaparte dall’offerta completa, che guarda con attenzione al pesce, ma anche alla cucina di terra, di impronta lombarda e toscana.
4mori-sala.jpgMa come rinunciare alla loro proposta di crudi (applausi), ai calamari nostrani al pizzico su vellutata di toscanelli. In questa stagione abbiamo anche approfittato di un risotto Carnaroli alla granseola della Laguna, ma c’era anche la vera ribollita toscana con crostone di pane di Altopascio a tradire le origini. Il fritto misto del pescatore con zucchine croccanti sarà un must, così come il pescato del giorno con un sughetto delizioso al pomodoro (che ti fa dire, io qui voglio tornare), oppure la cotoletta alla milanese che si contende la scelta con la bistecca Fiorentina. Ci sono anche le pizze. E si chiude con tartufo di Pizzo Calabro. (Paolo Massobrio)
largo maria callas, 1 - tel. 02878483
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LA BOTTEGA DEL RISORGIMENTO - CERNUSCO SUL NAVIGLIO (MI)

Quando lo avevamo scoperto, avevamo detto, se ne sentirà parlare. Oggi, dopo esserci tornati, diciamo, avevamo visto giusto. È una splendida realtà questo luogo di gusto dove splende la nostra filosofia. È la creatura di Barbara e Antonio Colapinto, coppia affiatata nella vita e nel lavoro, lei cuoca di classe, lui grande professionista dell’accoglienza dalla competenza rara. La loro “Bottega” è locale a tre anime, essendo bistrot, bar ed enoteca, ragione per cui qui si può venire per fare colazione o bere un caffè, per un aperitivo (sia in tarda mattinata sia nel pomeriggio) d’autore, piuttosto che per pranzo o cena. Tra i tavoli, anche il bravissimo figlio Andrea, che con il padre, seguendo la grande passione che condividono per il vino, ha lavorato alla costruzione di quella che ora è la loro splendida cantina (da applausi anche la proposta di vini al bicchiere).
bottega risorgimento-titolari.jpgPer quanto riguarda il menu, qui va in scena una grande cucina milanese e lombarda. Dopo un antipasto classico all’italiana o un bel piatto di nervetti con cipolle e fagioli, via con il buonissimo risotto alla zafferano (proposto per chi desidera in versione piatto unico con l’ossobuco) o pappardelle al sugo di salsiccia. Poi di secondo, imperdibili la costoletta alla milanese e lo stinco, entrambi serviti con le patate. Tenete un po’ di appetito, perché la selezione di formaggi (del grande Marco Vaghi) è golosa. E dopo il dolce del giorno, il “lasciami andare” potrà essere con uno dei pregevoli distillati! È il gusto della vita! (Marco Gatti)
via san giovanni bosco, 9 - tel. 0270016289 

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MANZONI - BARZAGO (Lc)

Prosegue il suo percorso confermandosi sosta Radiosa, il Manzoni di Barzago. Bello l’ambiente con le salette raccolte e accoglienti con vista sulla Brianza lecchese. Ben eseguito il servizio svolto con attenzione e professionalità da Giovanna Bettega e dalle sue brave collaboratrici. In tavola i piatti di cucina italiana contemporanea di chef Francesco Cheloni.
manzoni-titolari.jpgNella nostra ultima sosta ci hanno dato piena soddisfazione il “mondeghino dell'Osteria”: polpetta alle tre carni impanata e fritta mortadella Igp, soffice di patata bianca, maionese. E la genovese di manzo alla toscana con fegato e vin santo polenta di Storo, pera al vino rosso speziato rabarbaro “Res Naturae”. Tra  i primi una sorpresa golosa la lasagna di pasta di semola bio fabbri 100% toscana, con ragout di vitello besciamella al latte di capra e peperone crusco. Buono il riso Baldo riserva Testa mantecato con burro, parmigiano, slinzega di manzo, crema e polvere di aglio orsino Elena Castoldi. Tra i  secondi “la cotoletta dell’Osteria” con patate sauté e salsa del giorno. O la scaloppina al vino bianco: medaglione di maiale, riduzione di Franciacorta, verdure crogiolate in salsa bordolese Tarte Tatin di mela sfoglia e fiordicapra o crema bruciata. Per chi vuole fermarsi, di fianco il b&b daMan. (Marco Gatti)
via roma, 87 - tel. 0314143305
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DA ANTONIO - TEOLO (PD)

Tra i Colli Euganei, in uno dei borghi più belli, ossia a Teolo, in piena collina, ai margini del centro si trova il ristorante Da Antonio con una vista mozzafiato e una terrazza dove è una goduria stare nella bella stagione. Gli interni sono un poco datati, ma evidenziano uno stile semplice e classico che ricorda un passato glorioso della ristorazione che continua ad avere un suo fascino. Stesso stile nella cucina, che propone piatti della tradizione, classici, realizzati con ottime materie prime, e cucinati in modo superbo. Qui la vostra sosta potrà aver il gusto del prosciutto di Montagnana con giardiniera o della torta di ricotta zucchine ed erbette. Poi, tra i primi, risotto agli asparagi o lasagne gratinate al ragù di anitra e piopparelli. Mentre tra i secondi sarà un viaggio emozionante nei sapori d’un tempo il coniglio al forno o in alternativa il “Gran Piatto di arrosto misto” con patatine novelle e verdura cotta.
da antonio-secondo.jpgA chiudere la mitica torta Pazientina ripiena di crema con scaglie cioccolato. In sala vi seguirà con gentilezza patron Paolo che con passione ha costruito una cantina straordinaria, con prezzi che, lo vedrete sulla carta dei vini, sono un invito a stappare. Conto finale d’altri tempi di rara moderazione. È posto del cuore!  (Beppe Tom e Marco Gatti)
via molare, 48 - tel. 0499925109
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TERRAZZA CALABRITTO - NAPOLI

Godetevi la vista su piazza Vittoria e sul Golfo. Poi con gli occhi pieni della bellezza di Napoli preparatevi a vivere un’esperienza dove il mare è celebrato in modo sontuoso. Nella sala principale, impreziosita da arredi neo-rétro che conferiscono una certa eleganza all’ambiente, con un servizio attento, in tavola arriveranno cruditè di mare con trionfo di gamberi, gamberoni, scampi e ostriche, diverse tipologie di caviale o tartare di pomodoro con salsa guacamole, basilico e lime.
calabritto-piatto pesce.jpgPoi di primo “Granseola”, o “Pomodoro fresco” (pasta “Gentile”, pomodoro del Piennolo e basilico) o ancora “Genovese” (candele, cipolla brasata, carne di manzo e Parmigiano 24 mesi). Di secondo, pesci di grossa pezzatura al sale o pescato del giorno alla mediterranea. Cheesecake o crostatina alla frutta il dolce arrivederci. (Marco Gatti)
piazza vittoria, 1 - tel. 0812405188
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