Ricavata nel corpo centrale del castello che fu prima dei conti Suardo (del 1100), poi dei Rota quindi dei Bressani, e infine ancora dei Suardo. Dal 1860 dei Berzi. Nelle sale all’interno piene di charme, o nella bella stagione in giardino, tradizione in tavola, con la selvaggina protagonista. Affidatevi al giovane figlio Stefano, già campione italiano dei sommelier 2021: dalla formidabile cantina, saprà suggerirvi i vini (molti di inclinazione 'naturale') che saranno abbinamento ideale. Sosta del cuore!

Piatti imperdibili: trippa all’ortolana; gnocco fritto con selezione di salumi dell’Hosteria; selvaggia (tagliatelle con ragù di lepre); oro del Vesuvio (paccheri di Gragnano Igp d’Aniello con pomodoro, caviale di basilico e stracciatella); costate e Fiorentine alla brace; lumache di nonna Teresina; piatti di selvaggina secondo disponibilità. Millefoglie con crema pasticcera
Prezzi medi: Antipasti 15; Primi piatti 14; Secondi piatti 18; Dolci 7
Menu Degustazione a 49 euro

Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag