Qui apre le porte l’agriturismo di famiglia

Abbiamo già parlato su IlGusto.it dei magnifici vini di Graziano Prà, che ha iniziato la sua avventura negli anni Ottanta a Monteforte d’Alpone.
strada campagna.jpgMa ora voglio parlarvi della passione del figlio Federico, in azienda a curare l’aspetto dell’ospitalità: le degustazioni, le visite in cantina, ma soprattutto il suo regno che è il monte Bisson.
struttura esterno.jpgE mentre arrivo nella casa adibita ad ospitalità (2 ampie e belle camere), costruita con criteri vicini alla bioarchitettura, con tanto legno e uno spirito conservativo innato, prendo atto che l’accoglienza qui è una cosa seria, da vivere in un’atmosfera rilassata e serena.
camera.jpgE c’è una sala degustazione all'interno di questo che era un casolare rustico,
sala pranzo.jpgtovaglia.jpgcon l’accogliente salotto di una casa di campagna, in perfetta armonia con il paesaggio collinare del Soave (è a soli 3 km) che si staglia di fronte (e vedi il castello).
salotto-vetrata.jpgscala-legno.jpgFra gli assaggi imperdibili ecco il Soave Classico "Monte Grande", blend di garganega e trebbiano, premiato come Top 2005, oppure il Soave Classico “Colle Sant’Antonio”, da noi premiato come Top Storico nel 2023 con una bottiglia della vendemmia del 2018, un calice grandioso dal colore che ricorda l’oro puro, con cenni di idrocarburi al naso, ma anche un’albicocca intensa: un vino complesso, pieno, che quasi si mastica, anche grazie ai suoi tannini.
Soave classico “Montegrande”.jpgTra le altre etichette da non perdere, il Valpolicella “Morandina” e l’Amarone della Valpolicella “Morandina”.
Valpolicella “Morandina.jpgDetto questo, proprio dietro il B&B (che ha pure un orto e uno spazio per le api) iniziano gli itinerari a piedi verso antichi borghi disabitati, che avevano come punto di riferimento la torre in alto al monte.
torre.jpgCon Federico siamo saliti fin sulla terrazza e il panorama intorno fra Soave e la Valpolicella è struggente. Quanta pace su questo altopiano dove scorgi un albero che testimonia il miracolo della natura resiliente, che non si abbatte neppure di fronte a una tempesta. C’è silenzio, armonia, tanto verde e tanta storia.
albero.jpgE poi ci sono i vigneti di Prà, coltivati in regime biologico, che, assaggiandoli una volta diventati vini, ti fanno percepire dove sta la differenza. Ma il quid è nella testa di questa famiglia, ovvero nella filosofia di fondo che parte da una parola, Rispetto. Su questo Graziano, e anche Federico, sono dei maestri.
padre-figlio.jpg

Graziano Prà

Monteforte d'Alpone (Vr)
Via della Fontana, 31
Tel.  0457612125
cantina.jpg

ILGOLOSARIO WINE TOUR 2023

DI MASSOBRIO e GATTI

Guida all'enoturismo italiano

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia