Non vi sembrerà vero, salendo verso Graglia e oltre (dopo lo stabilimento della Lauretana), trovarsi in un posto panoramico pazzesco come quello dove ha sede questa trattoria, il Ristoro Rocchi, che può passare come uno dei tanti luoghi turistici.
E invece qui c’è grande passione in cucina, proprio come una sorpresa. Ma basta guardare il volto dello chef, che mette appetito alla sola vista, mentre ti accomodi nella veranda col panorama di fronte, in luoghi deputati alle passeggiate e alle scoperte più belle della natura che, proprio in Primavera, si sta risvegliando.
Detto questo, sappiate che gli agnolotti al sugo di arrosto e rosmarino sono unici, speciali, e guai a perderli.
Ma che dire, fra gli antipasti, del cotechino in crosta con funghi pioppini? C’era anche un flan di zucca con fonduta di gorgonzola e porri croccanti e un tris di pesce (moscardini, polpo e seppie) con salsa di zafferano a aneto, che è il segno del guizzo creativo e della passione di Mimmo Fazzari.
Fra i primi, ecco la zuppa di cipolla accanto alle tagliatelle al ragù di capriolo con castagne e lardo di Arnad e ai morbidissimi gnocchi alla bava.
Fra i secondi, la ghiotta trippa alla parmigiana, ma anche la mia tasca di vitello al forno con i carciofi gratinati, ottima e succulenta, e la milanese con le patate.
Quindi lo spezzatino di cinghiale alla birra, senape e miele con cavolo cappuccio stufato, la polentina ai broccoli con fonduta e uovo fritto e un glorioso lesso di scaramella con verdure in bagna caoda. I piatti oscillano fra i 10 euro per antipasti e primi e i 14 euro dei secondi. Con una certa sorpresa hanno anche una soddisfacente selezione di vini, ma il bello è che anche una semplice omelette, qui viene preparata con gusto.
Si chiude coi dolci: yogumisù (ovvero panna con lo yogurt, fragole a pezzettini, biscotti e crema), gratin di ananas con zabaione, torta pere e amaretti, crema bavarese con mele.
Ristoro Rocchi
Regione San Carlo, 3
Graglia (Bi)
Tel. 015 419 0991
