Moraiolo, Frantoio e Leccino le cultivar di riferimento dell’azienda di Carlo Pagliacci: olive raccolte dall’inizio di ottobre per brucatura a mano e olio estratto con la Sinolea. Il verde è intenso, al naso il fruttato è complesso, in bocca offre buon equilibrio di amaro e piccante. Da non perdere il Novello, ottenuto nei primi venti giorni di raccolta da olive all’invaiatura superficiale.