Prevedete una sosta nel piccolo borgo di Revigliasco sulla piana di Moncalieri

Per chi varca la prima volta la porta di Fra' Fiusch l'attesa si trasforma in piacevole sorpresa ma per chi quell'uscio l'ha ripetutamente aperto si ripete sempre la stessa splendida conferma. Siamo in una locanda o taverna, come Frà Fiusch preferisce chiamarsi, ove l'autentica cucina piemontese trova la sua più completa incoronazione.

Da tempo questo locale è corteggiato dalla più accreditata critica gastronomica ma questo non influenza il nostro giudizio, quello che ci fa gridare all'eccellenza è la costanza di qualità che Ugo Fontanone (cuoco e patron) continua a inanellare rendendo la sosta alla sua taverna un'impagabile lezione di cosa debba essere la grande tradizione sabauda. Il menu è la declinazione perfetta delle massime espressioni della cucina di tradizione con le materie prime di territorio.

Citando qualche esempio vedo l'insalatina di carciofi, lo sformato di zucca, la carne cruda, il vitello tonnato, il risotto alla toma, i ravioli del plin, le ravioles, lo stinco di maiale, la finanziera, la tagliata della Granda, le lumache… ma quello che ribadisce l'eccellenza del locale è la qualità che ognuno di questi piatti esprime. Tutti davvero ottimi.
A noi (io e la mia inseparabile compagna) hanno fatto deliziare il palato la carne cruda, il polpo e le patate all'olio e le acciughe con una cottura del polpo a bassa temperatura perfetta, il risotto alla toma di Murazzano con pere caramellate e polvere di caffè, gli agnolotti di asino in salsa di Barbera (strepitosi), la faraona arrosto con pere e cannella di morbidezza e sapidità perfette, e un dolce sorprendente nella sua interpretazione del classico Monte Bianco. Tutto da applausi. Non posso dimenticare la finanziera appena assaggiata per limiti di capienza ma tanto buona da pregare lo staff di prepararci un vassoietto da portare a casa. Prontamente esauditi.

Ha completato la serata un pre-antipasto di insalata russa e una bottiglia di Nebbiolo Giblin Cà Viola. Il tutto per 45 euro cadauno senza vino e acqua. A concederti tutto e di più sei sui 50 euro. Esistono anche menu guidati da 30 fino a 55 euro per 12 piatti. Carta vini eccellente che spazia in tutto il mondo (con una maggiore ampiezza per i piemontesi).

Poco altro da aggiungere: un fondamentale punto di riferimento per la grande cucina di territorio in un locale situato nel piccolo borgo di Revigliasco sulla collina torinese con uno splendido panorama sulla piana di Moncalieri. Chiedete se vi riservano un tavolo dirimpetto alla finestra panoramica, vi favorirà a trovare tutto magnifico.

Mi trattengono dal considerare tutto assolutamente impeccabile alcune piccole distrazioni nel servizio (non si serve il vino al bicchiere già versato senza accompagnarlo con la bottiglia da cui si versa). Abbiamo poi sentito la mancanza di quell'intrigante intimità che una locanda-trattoria di quel tipo suggerirebbe. Ma sono piccoli particolari. Chi ama una cucina piemontese sì rispettosa della tradizione ma di fattura pressoché impeccabile non può mancare di suonare a quella porta, ma mi raccomando prenotare per tempo, è molto gettonata soprattutto nel fine settimana.

P.s. di Paolo Massobrio. Sono felicissimo di queste valutazioni e apprendo ora che gli amici di Fra' Fiusch erano a Golosaria Milano a ritirare il meritato “faccio radioso”, ma non sono stati chiamati sul palco. E questo mi duole: è accaduto anche al grande Simone Padoan dei Tigli di San Bonifacio. Probabilmente la comunicazione della presenza non è giunta ai nostri uffici e nell’elenco che avevo in mano il nome non era evidenziato. Il prossimo anno, utilizzeremo un altro metodo più sicuro. Intanto invio a Ugo il mio ammirato abbraccio!


La Taverna di Frà Fiusch  

Via Maurizio Beria, 32

Moncalieri (Torino)
tel. 0118608224 - 3460426966
info@frafiusch.it

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