Ancora poco conosciuto in Italia, il Finger Lime è un agrume originario dell’Australia, che viene definito caviale di limone per l’aspetto della sua polpa formata da tante piccole sfere traslucide, dal sapore simile a quello del lime. Il finger lime è ricchissimo di vitamina B6 e in cucina ha una versatilità estrema. A scommettere su questa coltivazione sono stati due giovani imprenditori, Jacopo Dominissini e Martina Cottini, insieme con Marcello Cividini, fondatore e presidente del Consorzio Fingerlime. Le varietà proposte sono lo Yellow, dal sapore ricco e pungente e con perle di grandi dimensioni, perfetto da trasformare in gelatina per guarnire dolci. Quindi il Pink Ice, dal colore rosa tendente al rosso, dal sapore agrumato con aggiunta di note di mandorle e pepe, è perfetto con i dolci o con il sushi di pesce bianco. L’Emerald, di un bellissimo colore verde smeraldo, ha un sapore unico e deciso con sentori di prezzemolo, finocchio selvatico e menta. È ideale con le ostriche o per impreziosire il sushi di carni rosse, ma viene utilizzato anche nella miscelazione abbinato a tequila, vodka o gin. Molto rara e pregiata è poi la varietà Red Champagne. Oltre a questo tipo di consumo, Fingerlime.co trasforma i frutti freschi in canditi (anche ricoperti di cioccolato extrafondente) da abbinare a piatti dolci o salati e in una crema spalmabile di cioccolato.