Al Maneggio Ristobar di Bielmonte una serata dedicata ai prodotti, ai piatti e ai vini del territorio

La cucina di montagna è stata al centro dell’annuale festa estiva di Papillon Biella, organizzata al fresco dei 1500 metri di altitudine. Il locale in questione è stato avviato circa un anno fa con la nuova gestione a cura di Giada Ferrero, appartenente alla famiglia che da tempo gestisce anche il vicino agriturismo dell’Alpe Moncerchio, oltre che gli allevamenti di bovini dell’alpeggio.

Il Maneggio Ristobar è aperto tutto l’anno ed è la base ideale per gli amanti delle passeggiate a cavallo, per i bambini che vogliono fare un giro sui pony ma anche per gli adulti che qui possono ricevere il “battesimo della sella”. È raggiungibile in auto, gode di un vasto parcheggio e nei pressi ci sono gli spazi adatti agli amanti di aeromodellismo, lancio degli aquiloni e parapendio.
cavalli.jpgDa qui si dipartono anche numerosi sentieri che consentono di apprezzare i dintorni sia sul versante nord, dove domina il Monte Rosa, che sul versante sud con la stupenda vista sulla pianura padana e fino alle Alpi Marittime. È anche una tappa imperdibile per gli amanti della buona cucina che qui sono coccolati dalla colazione alla cena oltre che con gli aperitivi, i pranzi e le merende; nella stagione estiva diventa anche un “beer and grill” e si può pranzare nel vasto spiazzo antistante la struttura oppure all’interno in un ambiente accogliente, rustico ma raffinato con grandi vetrate che consentono di ammirare lo spettacolo della natura attorno a sé.
al-maneggio.jpgIl menu cambia settimanalmente e la carta dei vini denota ricerca, curiosità e competenza con una selezione di una trentina tra vini biellesi, piemontesi e della Valle d’Aosta, tutti proposti anche al calice. La nostra festa ha avuto come ospite Paolo Montà, titolare dell’Azienda Agricola La Palazzina di Roasio, che al termine della serata ci ha raccontato la storia dell’impresa famigliare con un intervento dal titolo “Vecchie vigne, nuovi traguardi”. Ci ha poi descritto nel corso dell’apericena le caratteristiche dei due vini scelti in abbinamento ai piatti previsti nel menu: i Coste della Sesia “Vecchi Vigneti” Bianco (con uve dell’Alto Piemonte) e Rosso 2019 (con uve Nebbiolo, Croatina, Vespolina e Uva Rara).

Merita ricordare che quasi tutti i cibi gustati ed elencati di seguito sono a base di prodotti realizzati dalla famiglia Ferrero: come antipasto, subito un gustoso piatto misto di focaccine alle noci con lardo, salame bovino, toma d’alpeggio stagionata un anno, macagn d’alpeggio di 60 giorni, acciughe in verde su crostone e burro d’alpe, tartare con rucola, grana e pomodorini confit.

antipasto.jpgPer poi passare al cotechino con crema di patate viola.
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Ci sono poi le raffinate polpettine di baccalà su crema di ceci,
polpette.jpgTipicamente piemontesi sono il flan di peperone con bagna cauda, lingua in verde.
tortini 2.jpgE il tartrà piemontese.
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I sapori di montagna arrivano decisi con la polenta concia grisa (con i “barcui”, spinaci spontanei di montagna);
passata.jpgPer dessert abbiamo apprezzato lo yogurtino dell’alpe con mirtilli saltati, zucchero e limone
yogurt.jpge la cheesecake cotta alle ciliegie e Ratafià.
cheesecake.jpgÈ stato un piacere vedere all’opera, in cucina e in sala, una squadra di giovani sapientemente guidati da Giada. Sì, il turismo enogastronomico può avere un futuro sulle nostre montagne, se si propongono i piatti tipici e si crea così un’identità gastronomica riconoscibile e proponibile ai sempre più numerosi “gastronauti” che caratterizzano i flussi turistici del nostro Paese.
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Al Maneggio Ristobar

loc. Bielmonte Oasi Zegna (BI)

Piazzale, 2

tel. 3925033701

almaneggio.bielmonte@gmail.com

www.oasizegna.com

 

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