Il nome attuale del torrone deriva probabilmente dal verbo latino torreo ovvero tostare, abbrustolire, ma le sue origini vanno cercate ancor più lontano. Gli antichi Romani erano soliti identificare con il nome cupedia un dolce del tutto simile, caratterizzato da un impasto di miele, mandorle, nocciole, zucchero e albume d’uovo. E che anche in Irpinia la tradizione del torrone abbia origine antica è testimoniato dal fatto che un tempo veniva offerto in dono ai tanti pellegrini che raggiungevano a piedi il Santuario di Montevergine e che in questa zona ci siano numerosi eccellenti artigiani che lo preparano con ingredienti di prima scelta, come miele chiaro di collina, nocciole di Avella e mandorle di Bari o d’Avola, miscelati in lenta cottura per 12 ore. L’impasto viene messo a riposare a lungo nei vecchi stampi di legno foderati di ostie. L’elemento caratterizzante del torrone dell’Irpinia è la presenza del pan di Spagna, da cui prende il nome di Pantorrone.
A Grottaminarda merita una visita anche l’azienda DolciTerre di Antonio e Francesco De Luca, la cui attività è ripresa nel 2010 dopo una pausa trentennale dovuta in parte al terremoto irpino. La loro vasta gamma di torroni è il frutto di un’accurata ricerca sulle materie prime e sulle ricette tradizionali, grazie alla quale sono nati torroni bianchi o “nudi” quali Copeta (torrone friabile alle mandorle); Piemontino (morbido alle nocciole); Avellano (friabile alle nocciole) e Pugliesino (morbido alle mandorle). Non mancano poi i torroni ricoperti di cioccolato tra cui: Morbicioc (torrone morbido alle mandorle ricoperto di cioccolato), Noicioc (friabile alle mandorle rivestito di cioccolato fondente) e Bruno (morbido alle nocciole ricoperto di cioccolato fondente), per poi passare alle specialità quali l’Irpino (torrone farcito al pan di Spagna imbevuto di liquore alle erbe e rivestito di cioccolato fondente), l’Espresso con caffè espresso e l’Amalfi, farcito al pan di Spagna aromatizzato al limone e ricoperto di cioccolato fondente. Non vanno inoltre dimenticati gli snack e le barrette di cioccolato amalgamate con trito di torrone alle mandorle e alle nocciole e imbevuto di liquore al limone.