Caterina Ceraudo porta un cognome importante nella storia della produzione di vino calabrese e anche lei si è laureata in Enologia a Pisa. Poi però la svolta verso la cucina: ha preso le redini del ristorante di famiglia e lo ha trasformato in pochi anni in uno dei locali migliori d'Italia. Tanto orto, accanto al pesce, interpretati con una cucina che usa la tecnica al servizio dell'emozione. L'ambientazione in un antico frantoio all’interno di un casolare del 1600, immerso tra i vigneti e gli uliveti, è perfettamente coerente con la cucina.

Piatti imperdibili: alici, mandorle e Chartreuse; minestra di crostacei e frutti di mare; riso, piselli e prosciutto; spaghetto quadrato, finocchietto e gamberi; spigola e limone; declinazione di tonno. Cioccolato, rosmarino e sale
Prezzi medi: Antipasti 20; Primi piatti 22; Secondi piatti 28; Dolci 8
Menu Degustazione a 120 euro (9 portate), a 145 euro (13 portate), a 170 euro (6 portate con vini in abbinamento)

Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag