La famiglia Damiano – Stefania e Tiziano con i figli Attilio e Maria – da mezzo secolo coltiva ulivi di cultivar Taggiasca nell’entroterra imperiese. Oggi, avvalendosi di un collaudato team di giovani e grazie all’acquisto recente di un piccolo frantoio che lavora con estrazione a freddo, sono in grado di eseguire la filiera intera, dalla coltivazione alla commercializzazione finale dei vari prodotti.
Se le punta di diamante della loro attività è l’olio extravergine d’oliva non filtrato di cultivar Taggiasca da olive 'abbacchiate' – tecnica di raccolta consistente nel battere con lunghe pertiche i rami per farne cadere a terra il prodotto ormai maturo – tanti altri sono i loro prodotti da mettere sul podio. A partire dalle olive Taggiasche in salamoia a quelle in vasetto in olio extravergine d’oliva oppure insaporite con olio Evo e peperoncino. Ottimi pure il paté, il ragù, il battuto e la polpa di Taggiasche. Merita poi la lavorazione di un’altra eccellenza del territorio, il carciofo violetto spinoso di Albenga, trasformato in una crema delicata in purezza oppure nel tradizionale 'Articiocche' – declinazione dialettale ligure del carciofo – in olio Evo: in questo caso si utilizza il cuore dell’ortaggio, pulito e sbollentato in aceto e vino bianco, insaporito con un po’ di peperoncino e aglio. Per gli acquisti ci sono il punto vendita aziendale e il negozio di Torino (via Aurelio Saffi, 2 - tel. 3392694306).
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Se le punta di diamante della loro attività è l’olio extravergine d’oliva non filtrato di cultivar Taggiasca da olive 'abbacchiate' – tecnica di raccolta consistente nel battere con lunghe pertiche i rami per farne cadere a terra il prodotto ormai maturo – tanti altri sono i loro prodotti da mettere sul podio. A partire dalle olive Taggiasche in salamoia a quelle in vasetto in olio extravergine d’oliva oppure insaporite con olio Evo e peperoncino. Ottimi pure il paté, il ragù, il battuto e la polpa di Taggiasche. Merita poi la lavorazione di un’altra eccellenza del territorio, il carciofo violetto spinoso di Albenga, trasformato in una crema delicata in purezza oppure nel tradizionale 'Articiocche' – declinazione dialettale ligure del carciofo – in olio Evo: in questo caso si utilizza il cuore dell’ortaggio, pulito e sbollentato in aceto e vino bianco, insaporito con un po’ di peperoncino e aglio. Per gli acquisti ci sono il punto vendita aziendale e il negozio di Torino (via Aurelio Saffi, 2 - tel. 3392694306).
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