Oltre che in Alta Langa la coltivazione del nocciolo è presente da molto tempo anche sulle colline del Monferrato. Nei territori del Comune di Lu, per esempio, questa coltivazione è documentata fin dal XVI secolo e, per riorganizzarla al meglio, è nata nel 1998 da sei soci la cooperativa Corilù. Su tutto il territorio luese, in cento ettari dedicati alla coltivazione della nocciola, l’azienda Corilù seleziona a mano le nocciole Piemonte Igp, le lavora e commercializza in vari modi: sottovuoto o tostate per aumentarne la conservabilità ed esaltarne i sapori. I prodotti ottenuti compongono una vasta teoria che spazia da farina e granella (trasformata anche in pasta fluida e densa, attraverso un passaggio in una raffinatrice, che costituisce la base per la preparazione del gelato). Ci sono poi le creme spalmabili, prodotte con il 55% di nocciole, senza aggiunta di oli e grassi. Dallo shop online del sito di Corilù si possono acquistare tutti i prodotti.
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