Una creatura dei fratelli Spigaroli, che qui hanno creato un vero e proprio ecosistema che parte dall’azienda agricola e finisce sulla tavola del ristorante gestito con bravura da Luciano Spigaroli e dalla figlia Benedetta, autori di un menu tradizionale che valorizza al meglio le materie prime e i prodotti dell’azienda. Un contesto bucolico, affacciato sulle rive del grande fiume Po, per piatti che difficilmente si possono dimenticare. Provate i tagliolini al burro delle vacche Rosse, il Piatto del Buon Ricordo che rappresenta la storia della famiglia e delle tradizioni della zona.

Piatti imperdibili: il gioco dei culatelli (una, due o tre stagionature), lo Spigarolino e la sua giardiniera; il luccio in salsa Farnese con il suo crostino; il risotto del Barbuter gratinato al forno con filetti di pesce gatto; tortelli di erbette alla parmigiana; gran fritto di fiume di Cumen con pesce gatto, rane, 'ambolina' e verdurine; suprema di cappone di Giuseppe Verdi. Gelato alla crema dei 100 anni con amarene sciroppate; semifreddo della zia Emilia
Prezzi medi: Antipasti 17; Primi piatti 12; Secondi piatti 18; Dolci 6
Menu della Tradizione del Buon Ricordo

Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag