Testo publiredazionale
Nella zona centro-occidentale del
Chianti Classico sorge il comune di Barberino Val d’Elsa, sede della splendida azienda vitivinicola Castello di Monsanto, una realtà che può contare su un’estensione totale di 210 ettari, più della metà dei quali è mantenuta a bosco. 15 sono gli ettari destinati ad uliveti, mentre 72 quelli dedicati alla vigna.
Dal 1961 troviamo la
famiglia Bianchi a custodire questo angolo sacro di Toscana, dove Fabrizio prima e la figlia Laura dopo hanno deciso di investire con passione e dedizione in questo territorio dal potenziale straordinario.
Una suggestiva galleria di 300 metri costruita interamente a mano conduce il visitatore alle storiche cantine del 1740, situate esattamente sotto il castello. Non è da meno la bellezza dei giardini esterni, curati dalla mano sapiente di
Giuliana Bianchi, in grado di esaltare ancor di più la bellezza e l’energia di questo luogo incantato.
I vigneti traggono tutta la loro forza da terreni ricchi di galestro e da altitudine ed esposizioni altamente vocate alla vite: qui troviamo sangiovese, chardonnay, colorino, canaiolo, cabernet sauvignon, trebbiano toscano, malvasia bianca e altro ancora.
Indimenticabili i calici del loro Chianti Classico 'Castello di Monsanto' e del Toscana Sangiovese 'Fabrizio Bianchi'; tuttavia rimane inenarrabile l’eleganza, la potenza e il potere ammaliante del Chianti Classico Riserva 'Il Poggio', mitico Top Hundred del Golosario nato da un sapiente blend di sangiovese (90%), colorino e canaiolo, che affina per 20 mesi in botti di rovere e oggi indubbiamente il gioiello più prestigioso dell’azienda.
Chianti Classico 'Castello di Monsanto' - Chianti Classico Gran Selezione 'Il Poggio' - Toscana Sangiovese 'Fabrizio Bianchi'