Conosciuto e apprezzato fin dal Cinquecento, secondo molti il Granone Lodigiano può essere considerato un antenato del Grana Padano. In realtà le differenze tra i due prodotti, soprattutto al taglio sono palesi. Il Granone, pur essendo un formaggio dalla consistenza dura e pastosa è caratterizzato per un’occhiatura che permette la fuoriuscita della lacrima saporita. Un tratto che gli ha fatto guadagnare anche l’appellativo di 'Grana con la goccia'. L’unicità di questo formaggio è anche nella forma, la raspadura, nata come modo di servire questo formaggio – a scaglie – recuperando le forme difettose e che oggi invece è un’arte, praticata con un apposito coltello e che rende il formaggio così tagliato un antipasto tradizionale comune nelle tavole lombarde. Frutto di una lavorazione lunga e complessa, ha rischiato l’oblio soprattutto a partire dagli anni Settanta. Oggi però, grazie all’impegno della Provincia e a un gruppo di ostinati caseifici, ha vissuto una nuova rinascita con il nome di Tipico Lodigiano.
Iniziando un viaggio alla scoperta di questo storico prodotto si dovrebbe partire dal Caseificio Dedè Alberto di Borghetto Lodigiano, attivo dal 1945, che produce anche il Grana Padano.