La Casearia Carpenedo

L’antica pratica contadina che prevedeva di nascondere il formaggio nelle botti tra vinacce di Raboso, un’uva autoctona del Piave, è stata recuperata negli anni Settanta da Antonio Carpenedo per dare vita alla Casearia che porta il suo nome. Divenuto nel tempo un esperto affinatore di formaggi secondo la tecnica della T.U.T.A (tempo, umidità, temperatura e ambiente), oggi affina formaggi con ingredienti come vino, foglie di noce, fieno, pepe, spezie, liquori e birre. Nascono così i formaggi della serie Ubriaco®, affinati in Barbera, Prosecco, Amarone, Zibibbo, Recioto e Nero d’Avola; quindi il Caciobirraio e il Perlagrigia® sotto cenere, che contiene tartufo nero in pasta ed è affinato con una miscela di spezie e cenere di faggio. Tra i prodotti più originali ci sono poi il Vento d’estate® vaccino, affinato con fieno di alta montagna tagliato a mano; il Basajo, formaggio erborinato affinato in pregiato vino passito bianco; il Blu Gins, formaggio erborinato affinato nel Gin Roby Marton e il Blu ‘61, un erborinato a pasta morbida affinato in vino Raboso Passito Veneto e mirtilli rossi. Tutti prodotti pluripremiati ai vari concorsi caseari in Italia e all’estero nel 2022. Non mancano prodotti tradizionali come l’Asiago e il Montasio stagionati, la Casatella, la Caciotta Stracchinata, il Carnia Altobut, il Farcotto e il burro prodotto con latte di montagna.