La Robiola di Roccaverano, già apprezzata da Plinio il Vecchio e menzionata nelle cronache dell'anno Mille, ha ottenuto nel 2023 il prestigioso riconoscimento Dop. Questo significa che la sua produzione è regolamentata da un disciplinare severo che ne garantisce la qualità e l'origine. La Robiola di Roccaverano Dop viene prodotta esclusivamente con latte crudo intero di capra, senza alcuna miscela con altri latti. Questo conferisce al formaggio un sapore unico e caratteristico, che varia a seconda della stagionatura: più acidulo nella versione fresca e più intenso e complesso in quella stagionata, dalla consistenza cremosa e leggermente increspata. La sua produzione è strettamente legata a un territorio specifico: 19 comuni tra le province di Alessandria e Asti, tra le colline di Langa, Val Bormida e Valle Erro. È proprio in questa zona, tra Monastero Bormida e Roccaverano, che si trovano alcuni dei migliori produttori di Robiola di Roccaverano Dop, riconosciuti e apprezzati da ilGolosario, che abbiamo il piacere di ricordarvi. Nel cuore della Langa astigiana incontriamo l’Azienda Buttiero-Dotta, che è completamente biologica. Delia, Piero e Loredana alimentano, con foraggio e cereali prodotti in proprio senza concimi chimici o pesticidi, un centinaio di capi da cui ricavano la materia prima per la produzione di questo formaggio iconico.